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all’Ospedale di Nocera, Squillante nomina una commissione di verifica” PDF Stampa E-mail
mercoledì 11 settembre 2013

 “E’ del tutto infondata la notizia del trasporto della paziente con la propria autovettura da Nocera a Pagani"

Oltre all’inchiesta penale disposta dalla Procura di Nocera Inferiore e condotta dal Pm Roberto Lenza, ci sarà anche un’ indagine interna  per accertare le cause del decesso della giovane donna angrese,  R.T., 38 anni, avvenuta in circostanze ancora da chiarire presso l’Ospedale di Nocera Inferiore. 

Lo ha deciso il direttore generale dell’Asl Salerno Antonio Squillante che ha istituito una commissione di verifica, formata dal direttore sanitario aziendale Anna Luisa Caiazzo e dai dirigenti medici Claudio Mondelli e Luigi Lupo. 

Squillante ha anche smentito categoricamente la notizia riportata da alcuni giornali che la paziente sia stata trasportata con l’auto del marito dall’Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore al Tortora di Pagani per essere sottoposta a consulenza ematologica, stante la mancanza di un’autombulanza, per poi ritornare all’Ospedale di Nocera dove la situazione è precipitata subito dopo. “Relativamente a quanto apparso sui giornali - si legge in un comunicato diffuso poco fa-  la signora R.T. non è mai stata oggetto di alcun tipo di trasferimento dal Pronto Soccorso di Nocera  Inferiore ad altra Struttura sanitaria. Pertanto la notizia con la quale si affermava che il marito della signora avesse trasportato con la propria autovettura la paziente presso il Presidio Ospedaliero di Pagani è del tutto infondata

Romina Tesio non soffriva di alcuna patologia e quindi l’abbondante emorragia di sangue che si è presentata improvvisamente non è facilmente spiegabile. Le cause del decesso più probabili sono due. La prima potrebbe essere una porpora trombocitopenia, una diminuzione delle piastrine che alterano drammaticamente i processi di coagulazione del sangue, una sindrome alla quale non è facile sopravvive, sopravvivenza che è legata al numero di piastrine e quelle della Tesio sarebbero state attorno alle 5.000, ben al di sotto dei valori minimi medi. In questo caso la donna non doveva e non poteva essere sottoposta a interevento chirurgico ma solo a una immediata terapia medica specifica. La seconda causa possibile è una lesione del tratto gastroenterico: la Tesio andava sottoposta ad urgente intervento chirurgico e bisognerà stabilire il perché non lo sia stato.

Al momento, con l’accusa di omicidio colposo, sul registro degli indagati è stato iscritto solo il medico del pronto soccorso dell’ospedale di Nocera che ha avuto in cura la donna dalle 10,30 di domenica fino alla morte, avvenuta intorno alle 16.

L’esame autoptico sul cadavere della casalinga di Angri potrebbe essere eseguita già nel pomeriggio di oggi dal medico legale Giovanni Zotti, incaricato dalla procura di Nocera, alla presenza del consulente dei familiari professor Carlo De Rosa ed eventualmente da quelli dell’indagato.