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Nocera Inferiore: Firmato Accordo Montalbino fra Comune e Provincia PDF Stampa E-mail
giovedì 31 gennaio 2008
Messa in sicurezza di Montalbino. Firmato stamattina a Salerno l’accordo di Programma tra il Comune di Nocera Inferiore e la Provincia di Salerno.Il progetto esecutivo di sistemazione idraulico-forestale prevede opere di viabilità del versante di Montalbino per 450.000 euro.Presto l’Amministrazione Romano anche potrebbe accedere a nuovi bandi e progetti.  

Stamattina, a palazzo Sant’Agostino, a Salerno, è stato firmato l’Accordo di Programma tra il Comune di Nocera Inferiore e la Provincia di Salerno per l’attuazione del progetto esecutivo di sistemazione idraulico-forestale delle opere di viabilità del versante di Montalbino, per il quale la Provincia di Salerno ha stanziato una somma pari a complessivi 450.000 euro.

“Proprio stamattina, a Salerno, abbiamo firmato l’Accordo di Programma. – ha detto soddisfatto l’Assessore al ramo, Franco Peta - Il finanziamento arriverà subito, ed entro l’anno verranno realizzati anche i lavori. E’ un risultato importante, visto che il nostro è uno dei cinque comuni della provincia destinatario dei fondi. Un ringraziamento particolare, inoltre, va all’Assessore Provinciale all’Agricoltura Corrado Martinangelo, che si è mostrato particolarmente attento a questa problematica”.

“Si tratta di opere che si sono rese indispensabili per la manutenzione delle strade di versante e delle relative reti per lo smaltimento delle acque piovane, che in alcuni tratti risultano carenti o inesistenti, e per dare pieno completamento ai maggiori e più complessi lavori di sistemazione idraulica dei versanti e dei valloni e che stanno interessando l’intero pendio di Montalbino. – ha spiegato il Sindaco Romano - Prosegue così un impegno forte per la messa in sicurezza di Montalbino. Si tratta di opere fondamentali per la sicurezza e la riqualificazione di un’area importante. Abbiamo raggiunto un obiettivo importante, in attesa di continuare gli interventi anche attraverso la Regione Campania”.

Gli interventi che si realizzeranno sono configurabili nell’ambito delle opere di Straordinaria Manutenzione sia della rete viaria che del reticolo fognario, nonché per la bonifica delle scarpate ai fini della prevenzione degli incendi boschivi e con la valorizzazione delle bellezze naturalistiche.

In particolare, per tutte le stradine rientranti nella zona di interesse e praticamente via Rullo, via Alveo San Nicola, via Montalbino, via Matrognana, via Apostolico-Montalbino, via degli Olivetani, via S. Pasquale e via dei Pozzi, si andranno ad eseguire opere per la riconfigurazione delle scarpate, con realizzazione di muretti in pietrame calcareo posto a secco, aventi altezza variabile, ove occorrenti, per consentire il naturale deflusso delle acque provenienti dai fondi soprastanti.

Inoltre, per le stesse scarpate si opererà una pulizia complessiva con il decespugliamento e il taglio degli arbusti che invadono la sede stradale.

Si realizzeranno anche opportuni interventi per rallentare il deflusso delle acque piovane verso valle.

In alcuni punti di particolare interesse naturalistico si apporranno staccionate in legno di pino a croce “sant’andrea”, onde evidenziare anche zone per la sosta.

Per quanto attiene la rete fognaria si andranno a sostituire griglie deteriorate per l’usura e si realizzeranno brevi tratti di collegamento alla detta rete in zone in cui la stessa è inesistente. Si è prevista infine una verifica dell’intera rete fognaria e, ove occorrente, una pulizia dei pozzetti, caditoie e tubazioni tramite autoveicoli con cisterna operante sotto vuoto per aspirazione dei fanghi e liquami e per eventuali disotturazioni, in particolare su via Fedele e via dei Sarrasti.

Ma non è tutto.

Presto, infatti, potrebbero arrivare altri fondi e l’Amministrazione Romano potrebbe realizzare altri interventi importanti. “Ci sono diversi bandi relativi a finanziamenti europei che è possibile richiedere, riferiti ai fondi di sviluppo rurale (comunità montane, parchi, comuni). – ha spiegato Peta - La provincia gestirà queste importanti opportunità e per noi potranno esserci altre possibilità di finanziamenti per la realizzazione di opere strutturali e di strade rurali. Quello di oggi è soltanto il primo intervento di un progetto più ampio di riqualificazione dell’ambiente e del territorio, che include l’attenzione per la montagna e per tutte le problematiche che concernono l’agricoltura. In un’epoca come questa, nella quale gli Enti Locali vivono un momento di ristrettezza, ragionare nell’ottica della necessità di intercettare mutui e di finanziamenti di livello sovracomunale, per poter realizzare opere significative, è quanto mai fondamentale”.