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Nocerina, un tris che fa sognare PDF Stampa E-mail
martedì 26 agosto 2008

ImageNocera Inferiore.

SAPRI • 2
NOCERINA • 3
SAPRI: Borrelli; Landolfi (7’ st Pagano), Schioppa, D’Angelo, Giudice; Vitale (21’ st Pirozzi), Sekkoum, Nigro, Gallinaro; Buttazzoni (11’ st Crisantemo), Pignatta. A disp. Maltese, Piccirillo, Toscano, D’Alterio. All. Logarzo
NOCERINA: Galeano; Roccisano (21’ st Casale), Iossa, Caridi, De Fabiis; Giraldi, Parlagreco, Mangiapane (21’ st Giordano), Basile; Moro DA Silva (45’ st Zappia), Cavallaro. A disp. Montalbano, D’Angelo, Ferretti, Cirilli. All. Ussia
ARBITRO: Maresca di Napoli.
RETI: 3’ pt Pignatta, 7’ pt Moro, 28’ Mangiapane (rig), 37’ pt Cavallaro, 4’ st Pignatta.
NOTE: Spettatori 700 circa, trecento nocerini al seguito. Espulso per proteste Logarzo.
• SAPRI. Non basta un super Pignatta ad evitare al Sapri la sconfitta all’esordio ufficiale in Coppa Italia dinnanzi ai propri tifosi con una Nocerina che si conferma fuoriserie della serie D. Una gara bella a metá, a tratti spettacolare ma in cui ha pesato giocoforza il peso del ritiro pre-campionato ancora nelle gambe dei giocatori di entrambe le squadre. Un match comunque piacevole, che ha riconciliato lo stadio saprese con il grande pubblico: sicuramente non c’era il pienone dei bei tempi, ma i 700 che al mare hanno preferito Sapri-Nocerina hanno regalato un bel colpo d’occhio e grande importanza al match. Una vittoria che mette sicurezza alla Nocerina in vista della gara di ritorno in programma in campo neutro domenica prossima.
• Padroni di casa penalizzati, almeno il pari l’avrebbero meritato per quello che hanno fatto vedere, seppure a tratti, durante il match, in particolare nel secondo tempo. Sapri in formazione tipo, senza particolari assenze, in cui Logarzo preferisce Nigro a Toscano a centrocampo; Ussia non può disporre dell’acquisto boom dell’estate, Roberto Magliocco leggermente infortunato. Per l’ex salernitano un pomeriggio in curva con gli ultras. Logarzo e Ussia schierano squadre speculari, con un 4-4-2. L’inizio dei padroni di casa è super e all’argentino Luciano Pignatta servono 180 secondi per presentarsi ai suoi nuovi tifosi con un gran gol di testa su cross di Vitale. Il Sapri sulle ali dell’entusiasmo cerca subito il raddoppio, con un tiro di Pignatta fermato da Caridi, ma poi alla prima vera occasione i molossi pareggiano: 7’, angolo di Mangiapane che Giraldi di testa trasforma in un assist perfetto per Moro che spinge il pallone nella rete sguarnita. Dopo il pari il Sapri cerca di riorganizzarsi subito, e fino al 30’ la gara è praticamente molto equilibrata. Al 28’, però, i molossi raddoppiano: Moro si inserisce tra le maglie della difesa, Borrelli in uscita forse lo tocca appena e per l’arbitro è rigore. Inutili le vibranti (e forse giuste) proteste del portiere di casa, che becca un cartellino giallo e il gol dal dischetto di Mangiapane. Il Sapri va in palla, e soprattutto in difesa i biancazzurri dimostrano di avere qualche problemino. Sull’out destro Basile e Moro fanno il bello e cattivo tempo, con un Landolfi in straordinaria difficoltá. Al 37’, poi troppo spazio a Cavallaro che dai trenta metri trova un tiro perfetto che lascia di stucco Borrelli e si insacca all’incrocio del pali. In occasione della rete Logarzo protesta e viene espulso, e il Sapri, in bambola, rischia la figuraccia, esponendosi troppo.
• Nella ripresa entra in campo un Sapri molto simile a quello dei primi 30’. Non a caso dopo 4’ è ancora Pignatta a riportare in gara gli spigolatori. Al 7’ fuori l’evanescente Landolfi, dentro l’intraprendente Pagano. Il Sapri ci crede di più, gioca con scioltezza e mette in difficoltá la Nocerina anche se rischi veri e propri Galeano non ne corre, fatta eccezione al 19’ quando dice di non ad una grande girata di Gallinaro e al 26’ quando l’appena entrato Crisantemo a tu per tu con l’estremo difensore molosso si fa fermare dal recupero di Iossa.
Francesco Lombardi