Nocera Inferiore. La Nocerina benedice Giovanni Cavallaro, l'eroe di Francavilla, il fulmineo esterno siciliano che in zona Cesarini ha regalato ai rossoneri i primi tre punti della stagione. Rapido, reattivo, straordinario nell'uno contro uno, Cavallaro s'è anche inventato bomber arrivando di testa, con la puntualità di un killer, su un cross teso e preciso di Capezzuto (molto più che positivo il suo ritorno in rossonero). La firma prestigiosa di Cavallaro e la tenuta finalmente solida della retroguardia non hanno, però, nascosto i limiti di una Nocerina costruita per vincere, ma non ancora esplosiva negli ultimi sedici metri e completa nel reparto d'attacco. Magliocco s'è fatto vedere a sprazzi (sulla coscienza il rigore fallito), il brasiliano Moro ha fatto da comparsa - lo stesso tecnico Ussia ha confermato nell'immediato dopogara che il brasiliano "non è ancora al top della condizione fisica" - ed il giovane Stenhaus, nonostante le grosse potenzialità, non può regger da solo il peso di una piazza così ambiziosa. Ecco perché alla moderata soddisfazione per l'esordio vincente s'è aggiunta la necessità di ritornare sul mercato: il consulente di mercato Mirabelli è stato a Lamezia domenica scorsa per seguire da vicino il suo pupillo Arcamone, bomber del Pescina. Ma la trattiva più concreta (potrebbe chiudersi già oggi) è stata intavolata con l’esperto Massimiliano Vadacca, attualmente svincolato.