Nocera Inferiore. La quarta vittoria consecuriva? Profuma di De Rosa, bravo a sbloccare una partita affatto semplice, nella ripresa e dopo una prima frazione incolore, caratterizzata per il taccuino da uno sbaglio sotto porta avversaria a caratteri cubitali che apre la narrazione. 7’: giocata intelligente ed assist perfetto di De Rosa, il giovane Stheinhaus da pochi passi sbaglia un gol che nemmeno il Calloni dei tempi d’oro? Comincia così il dominio pre-territoriale di giornata. Non è affatto costante. Si accende di pochi episodi, tra balistica di Mangiapane e qualche affondo laterale. La Sibilla tiene campo per non prenderle: guadagna metri dominando in falli laterali, aggiunge il pressing quando gli riesce ed il fuorigioco quando è il caso.
• Manzo non abita più lì. E’ una Sibilla diversa dalle stagioni precedenti, resta però rognosa e difficile da superare, la costante è Carannante che l’allena bene dopo averla riassemblata a dovere. La Nocerina è didascalica, nemmeno compatta al punto giusto, con evidenti distanze tra reparti. Magliocco non riceve pallone per l’intera frazione. Tutto qui? Nel primo tempo sì, d’altra parte si è accennato al dominio pre-territoriale non al classico predominio territoriale, vecchia definizione amica di ogni cronista. Si ricomincia con un’azione che fa sperare in cose diverse: Mangiapane serve De Rosa, cross preciso per la testa imprecisa di Magliocco, che però comincia a sentire l’odore.
• Prova ad anticiparlo Iossa, che sugli sviluppi dell’ennesimo angolo inzucca e chiama D’Antonio al volo. Ci risiamo con Sthein, meglio abbreviare: al 10’ non raccoglie degnamente, in posizione ideale, il passaggio di Magliocco dopo bella giocata personale. Ancora Magliocco: recupera palla vagante, la smista a De Rosa, conclusione imprecisa. Il gol nell’aria, senza temere sciopero dei piloti, premio per una Nocerina più convincente rispetto al primo tempo, capace almeno di accorciare e di evitare pressing e fuorigioco avversario. Apertura immensa di Mangiapane. Talmente immensa da confondere il terzino sinistro avversario, che lascia spazio al fendente magico di Claudio De Rosa, palo accarezzato e poi rete mossa per l’esultanza generale. Il giorno prima aveva segnato il fratello Paolo col Paestum di Viscido, la famiglia De Rosa insomma si regala un week end coi fiocchi. Magliocco tenta il bis difficile, approfittando del solito numero di Cavallaro che l’aveva smarcato. Partita in discesa?
• No, in discesa ci va Lepre, che approfitta di un errore di Cirilli per mettere brividi, come Zinno sul successivo angolo. Ussia ritocca con Mazzei, sprecherá su altro degno assist di De Rosa una chance per il raddoppio, e Basile. Finale intenso, la Sibilla può pareggiare e la Nocerina può raddoppiare. Non chiude il discorso Cavallaro. Lo stesso fa Magliocco. Meno male che nel recupero Zamparelli fallisce una specie di rigore in movimento. Chiude la giornata un’altra occasione di Magliocco per il bis. (Marco Mattiello)