Azzannato da cani randagi, finisce in ospedale. Ha rischiato di essere sbranato dai cani randagi un quindicenne angrese mentre percorreva con la bicicletta una strada periferica del paese. E’ accaduto sabato mattina nei pressi del liceo scientifico La Mura. Il ragazzo non era andato a scuola, stava recandosi a casa di parenti. Improvvisamente si è visto circondato da alcuni cani, di cui uno di grossa taglia, che lo hanno rincorso e aggredito. E’ stato morso ad un piede e ad un gluteo. E’ uscito del sangue, ma i denti dell’animale non sono penetrati in profonditá per la prontezza del ragazzo che non si è perso d’animo ed è riuscito a sottrarsi alla furia dell’animale. Il ragazzo ha così raccolto la sua bici ed è scappato, con i cani che continuavano ad inseguirlo. Tornato a casa i genitori lo hanno immediatamente portato all’ospedale di Nocera Inferiore. Dove i medici gli hanno disinfettato la ferita, somministrato il vaccino antitetanico e alcuni antibiotici. Non è la prima volta che ad Angri accade un fatto del genere, e forse non sará neanche l’ultima visto che il fenomeno del randagismo è dilagante. Soprattutto in quelle zone dove regna l’assoluto degrado, come appunto la zona del liceo scientifico teatro di questo drammatico episodio. Questa zona, nonostante ogni giorno sia frequentata da oltre mille studenti e un centinaio tra docenti e operatori della scuola, è sotto il profilo della sicurezza e della salute completamente abbandonata. Piena di cumuli di spazzatura e rifiuti di varia provenienza.

Articolo di Giuseppe Colasanto tratto dal quotidiano LA CITTA'