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Il Comune di Nocera, in visita all'impianto di Fiumicino PDF Stampa E-mail
giovedì 30 ottobre 2008

Image «Toccare con mano il compost e partecipare alle scelte decisionali con condivisione e consapevolezza». Questo lo spirito che ha animato la missione di una delegazione dell’Amministrazione Comunale di Nocera Inferiore, che ieri mattina è stata in visita al più efficiente sito per la produzione del compostaggio di qualità del centro sud, situato in località Maccarese a Fiumicino, in vista della presentazione alla Regione Campania di un progetto per la realizzazione di un’importante sito per la produzione di compost nell’area industriale di Fosso Imperatore.

«Stiamo lavorando incessantemente per presentare entro il 31 ottobre prossimo un progetto per la costruzione di importante sito di compostaggio nel nostro comune. – ha spiegato il Sindaco Antonio Romano – Da un punto di vista strutturale, infatti, un impianto del genere è indispensabile per completare la filiera ed il ciclo della raccolta differenziata. Solo così potremo finalmente non essere più dipendenti dall’esterno”. 

“Per meglio far comprendere ai consiglieri comunali la reale portata di una tale opera, e riuscire così a valutare con consapevolezza le caratteristiche dell’impianto e eventuali problematiche connesse, abbiamo deciso di visitare uno dei più moderni siti del centro-sud», ha affermato l’assessore all’Ambiente Luca Pucci, promotore della visita.

Quello di Maccarese è un impianto di compostaggio in funzione da circa 8 anni su un’area di 15mila metri quadrati per la produzione di 30 mila tonnellate all’anno di compost di alta qualità, molto richiesto in particolare nell’agricoltura biologica. A Nocera dovrebbe sorgere un impianto più piccolo, ma della stessa specie.

«Ora parteciperemo al bando regionale presentando il nostro progetto – ha detto ancora l’Assessore Pucci - Si tratta di un impianto della portata di 15mila tonnellate all’anno di umido su un’area di 7mila metri quadrati nella zona di Fosso Imperatore. E’ una soluzione che ci consentirebbe di ridurre dagli attuali 200euro a tonnellata a 65euro il costo per smaltire la frazione organica, con un evidente vantaggio per i cittadini».

Alla visita hanno partecipato l’assessore ai lavori pubblici Paolo Granato, i consiglieri comunali Raffaele Napoletano (Dfc) e Giuseppe Avellino (Sdi) oltre al Dirigente del Settore Territorio e Ambiente Luigi Giordano e al capo servizio del settore Ecologia Arch. Enzo De Sio. «Abbiamo visitato un ottimo impianto e da questo speriamo di trarre utili indicazioni per il nostro prossimo sito – ha detto l’Assessore Granato - Quello che maggiormente poteva preoccupare era l’impatto olfattivo, in realtà, come abbiamo potuto notare, quasi nullo. Si tratta di un ottimo impianto, ben sposata con il territorio». «I costi di gestione sono limitati, l’impatto ambientale e inquinante è ridotto al minimo, l’analisi costi benefici è più che positiva» osserva il consigliere Napoletano. «Abbiamo toccato con mano il compost. – ha aggiunto Avellino – Ci sono da valutare alcuni aspetti tecnici e di organizzazione ma quello che abbiamo visitato è un ottimo impianto che speriamo di poter riprodurre e, perché no, migliorare nella nostra città a tutto vantaggio della popolazione».