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Ucciso da un infarto nell'auto PDF Stampa E-mail
lunedì 03 novembre 2008

Image Una folla commossa ai funerali di Domenico Leo, rimasto vittima di un tragico incidente stradale. Mercoledì scorso, mentre era alla guida della propria auto, in via Sant’Anna a Nocera Inferiore, lo stimato psichiatra di Siano, in servizio presso l’Asl Salerno 1, è stato vittima di un malore. Sembra che sia stato un infarto a fargli perdere il controllo del veicolo, fino a farlo schiantare contro un palo. • Poco dopo, è stato lo stesso 53enne, una volta ripresi i sensi, ad allertare il 118. L’ambulanza lo ha inizialmente trasportato al plesso di Pagani degli Ospedali Riuniti delle Tre Valli, dove gli hanno diagnostico un problema cardiaco. • In genere, quando l’infarto viene diagnosticato in tempo utile, offre una buona opportunitá d’intervento ai sanitari. Avviata la terapia trombolitica, l’uomo è stato trasferito all’ospedale nocerino dove si sono spalancate le porte della terapia intensiva coronarica. • E rimasto poche ore sotto stretta osservazione, con i biomonitor a verificare costantemente le principali funzioni vitali. Purtroppo le sue condizioni si sono aggravate in occasione di un secondo infarto che, alla fine, gli è risultato fatale. La salma, rimasta nell’obitorio per il tempo strettamente necessario alle indagini, è stata sottoposta ad un esame esterno. Il medico legale ha constatato l’assenza di altre cause, oltre all’infarto giá diagnosticato in ospedale. Per cui, senza andare oltre, il Pm ha rapidamente liberato la salma per consentire la celebrazione dei funerali. • E l’altro pomeriggio, alla chiesa di San Rocco di Siano, in tanti hanno voluto salutare per l’ultima volta il 53enne, molto conosciuto nella sua cittá. In passato, tra l’altro, era stato anche candidato con i Verdi che sostenevano la candidatura a sindaco di Rocco Marchese. Di lui resta il ricordo di un professionista esemplare, attaccato al lavoro ed appassionato ricercatore. La sua famiglia, nel recente passato, ha dovuto fare i conti con il decesso di un cognato, dovuta proprio ad un problema cardiaco.

articolo tratto dal quotidiano la città