Le contestazioni in aumento magari l’hanno stimolato a cambiare registro. Oppure sará stato il cambiamento di posizione scelto da Giugno nel test di metá settimana. Chissá, una spiegazione vala l’altra. L’importante è il risultato: 4 gol segnati da Magliocco ieri sul sintetico di Pucciani nella sfida tra Nocerina A e Nocerina B. Dopo la delusione di Torre, scongiuri autorizzati. Però stavolta potrebbe essere quella buona per ammirare, domenica con l’Angri al San Francesco, un Magliocco all’altezza della sua fame di calciatore di serie superiore. Intanto ci sono i 4 gol. Il resto dovrá dirlo il campo nel derby. Se Magliocco riuscisse a dare il meglio in questo nuovo ruolo, si potrebbero creare situazioni di mercato offensivo in grado di portare a Nocera la classica prima punta oltre ad un’altra di rincalzo. Magliocco ieri è stato schierato sulla linea di trequartista, agendo centralmente, con Mangiapane a destra e Cavallaro a sinistra. Rispetto a Torre, oltre all’arretramento del siciliano, c’è stata l’uscita dall’undici base di Babatunde e l’entrata del brasiliano Moro, punta centrale nel riproposto modulo 4-2-3-1. Conferme per Giraldi e Basile in mediana. Stesso discorso per la difesa: a destra D’Angelo, al centro Cirilli e Iossa, a sinistra De Fabiis. Assenti De Rosa e Mazzei. Fuori sede a curarsi Riolo, Capezzuto e Caridi. Aggregati due tra i migliori ’90 della Juniores di Matteo Pastore: l’esterno Carmine Polichetti e la mezz’ala Domenico Benigno. Nel secondo tempo spazio anche per il tornante ’88 Luca Imparato, ex Virtus Fortitudo, quest’anno a San Vitaliano in Promozione con Allegretti, D’Amico, Vicidomini, Milite e Amodio. Mercato: il lungo vertice di martedì con Mirabelli sembra aver prodotto l’idea di andare su gente che gioca in D, cercando di completare le operazioni per la prima gara di dicembre. Cercasi due attaccanti, un centrocampista e un difensore centrale.

(articolo di marco mattiello, tratto dal quotidiano "La Città")