Nocera Superiore. Messe in mora per 250mila euro ai responsabili dell'ufficio ragioneria del Comune di Nocera Superiore che si sono succeduti dal 2001 ad oggi. A scatenare i provvedimenti nei confronti di almeno quattro dipendenti comunali, l'accertamento della mancata rinegoziazione dei mutui contratti dal comune di Nocera Superiore, negli ultimi dieci anni. Rinegoziazione prevista dalla legge e mai richiesta da chi avrebbe avuto il compito di farlo, il responsabile dell'ufficio ragioneria, appunto. Prima le indennità non dovute, ma percepite dai dipendenti, ora un considerevole mancato risparmio che si traduce in un grosso danno per le casse dell'ente e per i cittadini. Rivedere i contratti di mutuo, stipulati per cifre considerevoli, soprattutto in vista della realizzazione di grandi opere pubbliche, infatti, avrebbe consentito un risparmio alle casse del comune pari a circa mezzo miliardo delle vecchie lire. Cifra che, come è facile intuire, viene oggi richiesta dallo stesso Ente, per il tramite dell'attuale responsabile del servizio, a chi ha determinato il mancato risparmio e dunque, un danno alle casse del comune, e di conseguenza a quelle dei cittadini di Nocera Superiore. Una brutta sorpresa, per i quattro ormai ex responsabili della ragioneria, per i quali si profila, tra l'altro, una lunga attività giudiziaria che certamente si renderà necessaria per consentire loro di venire a capo della faccenda.

articolo di giovanna fasanino tratto dal quotidiano "il mattino2