Nocera Inferiore. Litiga all'interno della scuola una coppia di coniugi e il fratello della moglie accusa un lieve malore. È stato un finale che assolutamente non ci voleva e che ha rischiato di rovinare questi ultimi giorni di scuola agli scolari della "Marconi", la scuola elementare al centro di Nocera, nota per le sue molteplici attività che coinvolgono studenti e genitori e l'alta qualità degli standard dell'offerta formativa. Ieri mattina era praticamente l'ultima giornata di scuola prima delle feste di Natale. Il giorno più atteso dai bambini, per affrontare il periodo dell'anno per loro più magico e più atteso. A scuola erano andati molti genitori per assistere alla recita che solitamente in tutte le scuole di quest'ordine precede le vacanze natalizie. C'era un clima di festa, di gioia in tutti dagli scolari ai loro insegnati, ai genitori, per un momento che di solito si ricorda per una vita. Tra i genitori e parenti vari che erano nel plesso Marconi del II circolo didattico di Nocera Inferiore, tra la via omonima e via Pucci, c'era anche una coppia di genitori di un bambino che frequenta la prima classe elementare. I due si trovavano all'esterno della classe e nell'atrio della scuola quando hanno cominciato a litigare, scambiandosi accuse reciproche e offese di vario genere. Lì presente c'era anche il fratello della moglie che, di fronte al vivace alterco, avrebbe poi accusato un lieve malore ed è dovuto ricorre alle cure dell'ospedale Umberto I. Ovviamente gli insegnati e il personale dell'istituto sono intervenuti per comprendere cosa stesse accadendo, attirato dagli schiamazzi generato dal marito e dalla moglie che litigavano in maniera vivace. Avvertito il commissariato della polizia di stato di Nocera Inferiore, diretto dal vicequestore Monda, sul posto è arrivata una pattuglia. Visto l'intervento di più persone, gli animi della moglie e del marito coinvolti nella lite sono quasi subito tornati calmi, e ai poliziotti non è restato altro che annotare quanto è accaduto e acquisire sul posto le prime informazioni. Al momento, non si sa quale sia stato il motivo scatenante della lite, se sia legato a vicende familiari o ad altro. Della vicenda è stata interessata anche un'assistente sociale del Comune, per quanto potrebbe successivamente profilarsi nella vicenda che riguarda anche il bambino.

articolo di luigi falcone - il mattino