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Nocerina scatenata: ecco Calį Campana PDF Stampa E-mail
martedģ 30 dicembre 2008

Image Primo allenamento per il jolly ex granata. Oggi atteso De Pasquale
Il potenziamento rossonero continua. Ieri il primo allenamento per una vecchia conoscenza del calcio salernitano e campano. E’ comparso il trentenne jolly di difesa e di centrocampo Gaetano Calá Campana. Mister Pino Rigoli lo conosce e lo apprezza. E’ dell’opinione, del resto condivisa dalla societá, che uno come lui, prezioso in campo e fuori dal campo, possa fare al caso della Nocerina speranzosa di rimonta. Calá Campana ha chiuso la breve esperienza col Trecastagni, Eccellenza di Sicilia. Non ha bisogno di rodaggio agonistico. Tante e prestigiose le maglie in carriera: Catania, Paternò, Salernitana, Avellino, Lanciano, Teramo, Padova e Juve Stabia. In attesa dell’arrivo previsto per oggi degli ex Vigor Lamezia, il classe ’88 Andrea De Pasquale ed il ’90 Francesco Bassi De Masi, ieri hanno svolto allenamento col gruppo altri due under sotto osservazione, si tratta di Apicella e Grande. Il blocco si unisce a Colletto, De Pascale e Cordua.


Punto di domanda: perché? La Nocerina versione De Marinis (affiancato da Grimaldi, Mitro e Della Porta più consulenze di mercato) crede in diverse cose. Nell’ordine: poter ridurre il distacco dal Brindisi maturato sul campo, poter ridurre il distacco a tavolino perché sarebbe in arrivo un nuovo deferimento per i pugliesi; un secondo posto potrebbe valere parecchio, ormai è chiaro che non saranno aboliti i ripescaggi in Lega Pro e che ci sono nella stessa Lega Pro giá diverse situazioni a rischio. Per questo motivo la squadra, dopo le epurazioni seguite alla pesante sconfitta col Pomigliano, è stata rafforzata in tutti i reparti. 
Si poteva fare di più in attacco ? L’arrivo di Palumbo non va sottovalutato. Altro si è tentato di fare. Ma i no di Pianura e Campobasso per Contino e Majella sono stati secchi. 
Per l’altro Majella, quello in forza al Barletta, vale il regolamento: non poteva tornare tra i dilettanti perché prima di andare in Puglia era stato tesserato dalla Neapolis. Altri bomber della Lega Pro hanno continuato a giocare nelle rispettive sedi fuori tempo massimo per rescissione contrattuale e passaggio in D.

articolo di marco mattiello