Nocera Inferiore. Feriva adulti e bambini con un punteruolo: denunciata dai carabinieri una ragazza nocerina, ora ricoverata in una struttura sanitaria su ordine del sindaco. Nei giorni scorsi era stato lanciato l'allarme su uno sconosciuto che aveva colpito con un oggetto appuntito due scolari delle elementari "Santa Chiara", mentre erano in strada per andare a scuola. I carabinieri della stazione di Nocera Inferiore hanno iniziato le indagini mettendo in relazione questi due episodi con altri simili accaduti di recente in città. La mattina dell'otto gennaio scorso, infatti, una donna di 37 anni, mentre camminava per via Barbarulo, era stata colpita alla schiena da un oggetto acuminato, riportando una ferita giudicata guaribile in tre giorni: grazie alla descrizione resa dalla vittima, si è arrivati a un primo identikit dell'aggressore, stilato dai militari della sezione scientifica. In più, martedì scorso una sedicenne, attorno alle 20.30 circa, mentre passeggiava per via Garibaldi (a pochi passi dal luogo dell'aggressione dell'otto gennaio), una persona l'ha colpita con un oggetto appuntito: i medici dell'"Umberto I" hanno riscontrato sul corpo della vittima una ferita da punta alla regione dorsale, guaribile in cinque giorni. Grazie a questi elementi, sabato sera, i carabinieri hanno mostrato alle vittime le foto di una trentaquattrenne di Nocera Inferiore, che è stata riconosciuta come colei che aveva colpito con un oggetto appuntito donne e bambini ed a suo carico e scattata la denuncia per lesioni personali e violenza privata: a dirige le indagini è il pm Elena Guarino della procura nocerina. La trentaquattrenne attualmente è sottoposta a Tso (trattamento sanitario obbligatorio), come disposto dal sindaco di Nocera Inferiore, ed è ricoverata presso una struttura sanitaria: all'atto del ricovero, nella borsa della donna sono stati trovati due punteruoli metallici di dieci centimetri di lunghezza utilizzati verosimilmente per aggredire le vittime. Gli uomini del maggiore Cagnazzo sono certi che la ragazza si sia resa responsabile anche di altre aggressioni simili a quelle accertate e non ancora denunciate dalle vittime. La trentaquattrenne denunciata dai carabinieri, nei mesi scorsi era stata già deferita a piede libero alla magistratura dagli agenti della polizia ferroviaria di Nocera Inferiore per danneggiamento: su una bicicletta e coperta con un mantello più volte la ragazza era entrata nel parcheggio attiguo allo scalo nocerino (nella stessa zona dove si sono verificati le aggressioni ai bambini) e, senza motivo, con delle forbici avrebbe bucato i pneumatici delle auto in sosta.

Fonte Il Mattino