Nocera Inferiore. Operai sul tetto della Eurotech di Fosso Imperatore. Sono esasperati i lavoratori della ditta che produce barche, da tempo finiti in un turbinio di crisi e cambi societari, che hanno suscitato perplessità nelle organizzazioni sindacali e anche negli amministratori pubblici. E ieri mattina, le maestranze non ce l'hanno fatta più a reggere la tensione e ad aspettare questa mattina, giorno in cui era stata organizzata una manifestazione di sensibilizzazione, ed è scattata l'eclatante protesta. Ieri mattina, infatti, alcuni lavoratori si erano riuniti pacificamente davanti ai cancelli della ditta per organizzare la protesta programmata per oggi, ma alcuni rappresentanti sindacali hanno riferito che la proprietà dell'azienda avrebbe detto agli operai di togliersi da quel luogo. A questo punto, è scattata la rabbia e una decina di lavoratori sono saliti sui tetti del capannone della Eurotech, per gridare tutta la loro amarezza. I dipendenti della ditta di barche da anni sono preoccupati sull'andamento della loro azienda. L'ultimo incontro ufficiale sulla questione Eurotech si è svolto alla casa comunale di Nocera Inferiore, venerdì scorso, ma i vertici dell'Eurotech non si sono visti. «Tutte le istituzioni presenti alla riunione di venerdì scorso - afferma Maurizio Manna, rappresentante dei lavoratori in quota Cgil - hanno riscontrato anomalie gravi nella vicenda Eurotech, ma nessuno le ha denunciate alla magistratura. Chiediamo che si faccia chiarezza sull'intera vicenda a partire dall'ingresso di Ad Investimenti nella vita dello stabilimento di Fosso Imperatore. Vogliamo capire, inoltre, perché degli accordi tra vecchia gestione di Salerno Sviluppo e Ad Investimenti molti dicono di non sapere nulla, anche se erano componenti del Cda di Salerno Sviluppo, e se ciò fosse vero come sia stato possibile non farlo sapere in tempo utile e soprattutto perché tutti oggi tacciono su questo passaggio». Intanto, è stata rinviata a lunedì prossimo la riunione straordinaria del consiglio di amministrazione di Salerno Sviluppo, convocata dal suo presidente nonché sindaco di Nocera Inferiore, Antonio Romano. In quella sede saranno seguiti due diversi percorsi per affrontare il problema Eurotech. Innanzitutto, come annunciato dal sindaco Romano, si verificheranno gli eventuali presupposti per citare in giudizio l'Eurotech e Ad Investimenti (quest'ultima sarebbe la proprietaria dell'area). Si cercherà, inoltre, di verificare se esista la possibilità di recuperare quella penale di 500mila euro che l'azienda avrebbe dovuto versare nel caso di mancato mantenimento dei livelli occupazionali. Quest'ultima, però, appare un'ipotesi remota visto che da due scritture private tra Salerno Sviluppo e Ad Investimenti, pare che l'obbligo di assicurare il mantenimento dei livelli occupazionali era stato previsto fino al 31 dicembre scorso, condizione di fatti rispettata dalla ditta che avrebbe inviato le lettere di licenziamento nel gennaio di quest'anno. Il secondo percorso intrapreso dall'attuale gestione di Salerno Sviluppo cerca di assicurare un futuro ai lavoratori: per quelli di Eurotech si lavora per un contatto con l'azienda onde scongiurare la mobilità e chiedere la cassa integrazione. Più in generale, in questa seduta del Cda, si opererà una ricognizione per stabilire quale siano le aziende sull'orlo di fallimento e procedere a un'immediata reindustrializzazione, con il reintegro dei tanti lavoratori oggi disoccupati, prima che scadano gli ammortizzatori sociali.

Fonte Il Mattino