“Abbiamo criticato e critichiamo il metodo con cui si è arrivati alla scelta dei candidati alla presidenza della Provincia. Non si è tenuto conto né della presenza degli alleati né della definizione di un programma comune. È il caso, per esempio, della candidatura alla presidenza della Provincia di Salerno dell’onorevole Edmondo Cirielli, al quale l’Mpa non contesta certo lo spessore politico ma le modalità della designazione”.

Così il segretario regionale della Campania del Movimento per l’Autonomia, l’onorevole Antonio Milo, interviene nel dibattito sulle elezioni provinciali del prossimo mese di giugno. Aggiunge Milo: “Illustrerò la posizione dell’Mpa all’onorevole Nicola Cosentino, intenzionato a convocato i segretari regionali campani del centrodestra”. Il parlamentare risponde pure alle accuse rivolte al Movimento per l’Autonomia di raccogliere le adesioni degli ex del Pdl: “L’Mpa non ha fatto e non fa campagna acquisti. Il nostro movimento intende occuparsi della Campania e del Sud, valorizzarne le risorse, rappresentarli nelle istituzioni.

Si tratta di un progetto ambizioso ma, soprattutto, affascinante, se è vero come è vero che in tanti hanno deciso di sposarlo. A Salerno e nel Cilento in particolare, sono passati al Movimento per l’Autonomia anche consiglieri e assessori del Partito Democratico. Questo dimostra che non siamo il partito degli scontenti del Pdl e chi lo pensa sbaglia, forse perché si illude di poter ridurre o sminuire la portata del nostro progetto politico.”