Forza Italia al lavoro: Gambino su «Forza Provincia», Antonio Russo su «Azzurri per Cirielli». Dieci civiche più due. Alberico Gambino, coordinatore provinciale del Pdl - con il Pd in rotta - forza i tempi. È pronto a mettere in campo gli uomini che sosterranno il candidato Cirielli alla presidenza e non dispera ancora di tirare dentro anche l’Udc. A Lira Tv, ospite della trasmissione ”Salerno parla”, spiega il suo pensiero: «Possiamo puntare sull’accordo che prevede l’impegno di tutte le componenti del tavolo del centrodestra con proprie liste - dice - a cominciare dalla Dc di Pizza e su Rotondi, ai Repubblicani, al nuovo Psi, all’Udeur ovviamente; fino ai federalisti di Lubritto e all’Mpa con cui siamo in una fase di stretta collaborazione superate le difficoltà iniziali». A livello regionale c’è l’intesa con gli autonomisti di Lombardo ma Antonio Iannone coordinatore di An spiega che sarà sempre necessario che prima del collegamento firmato da Cirielli si verifichino le liste nome per nome. «L’obiettivo è evitare sottrazioni di candidati da altre liste. In sostanza il garante dell’Alleanza, cioè Cirielli, dovrà stabilire pesi e contrappesi riservandosi finanche di non accettare liste collegate». Nella lista Forza Provincia affluiranno i consiglieri provinciali uscenti e numerosi sindaci. Dal sindaco di Montecorvino Pugliano, Mimmo Di Giorgio, che ha alle spalle già un mandato da consigliere in An, a una pattuglia salernitana con Elvira Morena, a centro città, Giuseppe Zitarosa a Torrione, Antonio Pierro, mentre ad Arbostella-Pontecagnano sarà in campo Ernesto Sica. Tra i nomi forti quello di Giovanni Romano, in procinto di candidarsi sindaco nella sua Mercato San Severino e Luca Iannuzzi, sindaco di Roscigno ma sopratutto provveditore agli Studi di Salerno. Completano il quadro Antonio Cammarota e Massimo De Fazio. Gambino esclude invece che ci possa essere una lista della Lega nord anche in provincia di Salerno. Non dispera nemmeno di recuperare l’Udc. «Nella mia città a Pagani, siamo forza di governo e alleati e in diversi comuni rimaniamo insieme seduti sui banchi dell’opposizione. Udc al primo turno da sola? Non so cosa accadrà, ma ritengo naturale che la loro scelta al ballottaggio eventuale sarà quella di correre assieme a noi del centrodestra». Sullo sfondo la modifica della legge elettorale che potrebbe restringere a tre le liste collegate e prevedere la maggioranza relativa come soglia per l’elezione che eviti il ballottaggio. Anche An propone una sfilza di nomi forti, da Cesare Festa a Fernando Zara, dovrebbe essere candidato anche Giovanni Fasano, figlio del deputato Enzo. In campo la lista «Alleanza per la libertà» di cui è promotore il docente universitario Giuseppe Fauceglia, poi c’è la possibilità di una lista dei cacciatori organizzata da Angelo Gente presidente nazionale dell’omonimo partito. Si definiscono anche gli slogan. Alla parola Provincia seguono i lead: «Libera dalle clientele», «Più utile al territorio», «Più vicina alle comunità locali», «Più amica dei giovani», «Più propositiva in economia».

Fonte: Il Mattino