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Ospedale: è scontro Aliberti-Gravagnuolo PDF Stampa E-mail
martedì 31 marzo 2009

Image Scafati. Resta fisso sul sito istituzionale del comune di Cava de’Tirreni, nella sezione «Il diario del sindaco», disponibile a chiunque ne voglia prendere visione, il contributo video (diffuso anche su You Tube) dell'intervento del sindaco Luigi Gravagnuolo sulle criticità della sanità campana ed in particolare dell'Asl Sa1. Si indigna il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, che aveva più volte chiesto ai vertici degli ordini dei medici delle cinque province campane (l'ultima, il 24 marzo scorso) di far rimuovere quel video dal sito del comune metelliano perché «...altamente diffamatorio nei confronti della classe medica e di amministratori scafatesi accusati di essere impegnati in prima linea per la difesa dei presidi dell'Asl Sa1 solo per presunti interessi di carriera». «Resto sbalordito - spiega il primo cittadino di Scafati - dalla scorrettezza e della vigliaccheria politica del sindaco di Cava. Abbia il coraggio di fare nomi e cognomi dei medici, amministratori scafatesi, che a suo dire battaglierebbero per la difesa del nostro ospedale solo per fare carriera. Sparare nel mucchio, denigrare la classe medica per strategie politiche pre-elettorali di bassa lega è davvero squallido, deprimente. Pretendiamo che quel video venga rimosso dal sito del comune di Cava. Se dovesse risultare necessario, ci rivolgeremo anche alla magistratura». Rischia, quindi, di finire in tribunale lo scontro tra i comuni di Scafati e Cava de’Tirreni per l'attacco del sindaco Gravagnuolo. L'intervento, datato 14 marzo, scatenò già allora un vespaio di polemiche. Il sindaco Aliberti insieme al presidente del consiglio Andrea Inserra, chiamarono subito in causa gli ordini dei medici della Campania ed i ministri della Sanità e della Salute per chiedere un intervento. La «bacchettata» a Gravagnuolo del presidente Bruno Ravera, numero uno della categoria dei medici salernitani, di fatto non si è fatta attendere. «Il presidente Ravera - ha aggiunto il presidente del consiglio comunale di Scafati, Inserra - ci ha anche ricevuti di recente a Salerno, accogliendo e condividendo tutte le nostre rimostranze. Ci aspettavamo la dimissioni del sindaco Gravagnuolo da presidente della Conferenza dei sindaci. Era un atto dovuto visto che sono venuti meno i presupposti per ritenerlo ancora rappresentante dei sindaci». Sulla stessa linea, Pasquale Aliberti: «Il sindaco Gravagnuolo non può più rappresentarci nella Conferenza dei sindaci, questo è chiaro. Nell'ultima riunione ha invitato, non so a quale titolo, anche il sindaco di Salerno, De Luca. Mi chiedo a cosa sia servito se De Luca poi va a Napoli e con i suoi amici della giunta regionale si attiva solo per difendere gli ospedali di Salerno».

Fonte: Il Mattino