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Ruba ostensorio del ´600 dalla chiesa, poi si pente e si costituisce PDF Stampa E-mail
giovedì 28 febbraio 2008

Prima ruba un ostensorio del ´600, del valore di circa 200mila euro. Poi, non riuscendo a trovare un acquirente, lo nasconde tra alcuni cespugli e indica lui stesso il luogo ai carabinieri. E´ accaduto nel Salernitano.

Il furto era stato messo a segno, martedi´ scorso, nel convento dei Sant´Antonio di Nocera Inferiore (Salerno. Un pregiudicato di 32 anni di Castel San Giorgio (Salerno), si era introdotto nell´ufficio del priore del convento e aveva portato via da un armadietto l´oggetto sacro in argento.

Successivamente, in attesa di trovare un acquirente, il 32enne aveva nascosto il prezioso oggetto, tra i cespugli, nei pressi della stazione ferroviaria che collega Nocera Inferiore a Mercato San Severino: luogo che poi lui stesso ha indicato ai carabinieri della compagnia di Nocera Inferiore dopo aver confessato il furto. L´uomo e´stato denunciato in stato di liberta´.