CAVA DE’ TIRRENI Il bullismo sugli autobus torna a colpire. Ragazzi, poco più che adolescenti, tornano ad infastidire i passeggeri dei mezzi  pubblici,  a devastare, a minare la tranquillità di un ritorno a casa. Ieri come oggi il fenomeno resta di scottante attualità ma il Comune, che mai ha abbassato la guardia, non si tira indietro. L’assessore alla sicurezza Alfonso Senatore annuncia: “Potenzieremo le ronde ma la nostra non sarà solo repressione ma anche educazione con la collaborazione di scuola, famiglia e servizi sociali”. L’ultimo atto di una esasperata battaglia per la legalità nello scorso week-end. Insieme a caschi bianchi in borghese sindaco e assessore hanno identificato ben 41 minori, di età compresa tra i 14 ed i 16. Calci e pugni ai seggiolini, scritte offensive, urla e sfotto fastidiosi, alcuni addirittura hanno rotto i rivestimenti che rendono i siedolini più comodi. Fino ad ora sono già oltre 200 i bulli della città. 5 mesi fa dai vertici locali del Cstp l’allarme. Nelle sere di sabato e di domenica autisti dovevano più volte interrompere la guida per richiamare all’ordine ed alla quiete giovani scalmanati che in alcune occasioni sono stati fatti addirittura scendere. Reazione scontata. Botte da orbi sulle porte, minacce e paroloni. Con i vigili in borghese e gli agenti del locale commissariato, l’assessore alla sicurezza Alfonso Senatore, aveva messo su un servizio speciale. E le ronde avevano avuto esiti positivi con minori identificati e famiglie avvertite dei danneggiamenti e dei comportamenti irriverenti. I controlli non erano più stati pubblicizzati ma a fari spenti sindaco e assessore continuavano a lavorare in questa direzione: “Credevamo che dopo la prima la seconda e la terza volta- afferma Senatore- i giovani avrebbero compreso la lezione, che le famiglie ci avrebbero aiutato a dare loro un diversivo alle scorrerie sui mezzi pubblici ma la volontà di far continuare tali controlli mi ha dato ragione”. Su tutte le linee del cstp che collegano il centro alle frazioni sabato e domenica sono stati pescati 2 0 3 bulli. Segno evidente che il bullismo viene solo dalle frazioni. Difficili come quella di Passiano o di S.Lucia, laddove, neanche al forte impegno della parrocchia nel recupero da disagio sociale, sembra sortire i suoi effetti sulle teste calde. Che emergono anche alla frazione Pregiato e nella tranquillità apparente dei borghi di S.Pietro e Annunziata. Senatore ora cambia strategia. Se con le buone ed il dialogo, con la scuola  non si riuscirà a mettere sulla retta via giovani con problemi di adattamento, pronte le prime denuncie ai genitori dei bulli che si contraddistingueranno per danneggiamenti al patrimonio, turbando così l’ordine pubblico e la sicurezza quanto dei trasporti, quanto della collettività. Ciò per la difesa di cittadini indifesi difronte ai bollenti spiriti.

Vincenzo Lamberti

CAVA DE’ TIRRENI Dopo anni di silenzio radiofonico, dopo aver perso prima radio cava centrale poi radio max, la città, non solo sportiva ritorna in onda. Lo fa nel modo migliore, con Generation  Smile, programma comico-satirico ma anche d’attualità sulla vallata metelliana. Il battesimo ufficiale è previsto per venerdì 7 marzo alle 19.00 sulla frequenza 93.200 di radio new generation, che racconta anche le gare della cavese. Il programma, ideato e condotto da Fabiano Pagliara e diretto in regia da Alex Senatore, mira a creare uno spazio dove i cavesi, anche giovani, possano riconoscersi e confrontarsi ma anche di sorridere su realtà cittadine molto vicine a loro. Informazione, anche con notizie inverosimili, ma Generation Smile sarà soprattutto un occasione per far trascorrere un’ora di svago agli ascoltatori, divagando tra scherzi telefonici a personaggi illustri e non della cittadina metelliana, ma anche imitazioni, di celebrità metelliane e non e tanto altro ancora. In redazione Giada Barbieri mentre le voci saranno di Giancarlo Albano, Mauro Paolucci,  Giuliano Galdo, Antonio De Vivo, Emanuela Lambiase, Fabrizio Di Napoli, Vincenzo Falcone, Giulia Passa, Andrea Di Domenico, Giuseppe De Angelis,Gabriella Deodato.Oltre al venerdì, il programma andrà in onda anche al sabato alle 10.30 ed alla domenica alle 18.00.  

CAVA DE’ TIRRENI Ieri mattina sono iniziati gli orali che dopo 4 anni chiuderanno il concorso per l’assunzione di nuovi 26 caschi bianchi. A partire dalle 9 la commissione, presieduta dal comandante Filippo Meluso, ha esaminato i primi 20 dei  59 candidati che hanno superato le prove scritte. Si continua questa mattina ma anche domani presso l’aula magna del comando polizia locale. Tempi celeri per l’assunzione che potrebbe avvenire già dal 1 maggio 2008. Sul punto critico il segretario provinciale del Sulpl Vincenzo della Rocca: “Non c’è nessun motivo per assumere queste nuove leve a tempo indeterminato e poi far svolgere loro prestazioni parziali. Chiediamo l’intervento del sindaco”. La questione delle assunzioni nasce nel 2003 quando la Giunta Messina promulga il bando di concorso. Stando alle ferree disposizioni del patto di stabilità e delle rigide regole imposte da finanziaria e regolamenti sulle assunzioni per contenere la spesa pubblica. Ma mutati i tempi, ora c’è la possibilità del full-time per i 26 caschi bianchi: “La sicurezza non può ammettere alcuna forma di  precariato- afferma Della Rocca- e noi ci batteremo perché questi nuovi vigili urbani siano impiegati come noi tutti al fine di rafforzare il controllo e la lotta contro ogni tipo di illegalità”. Secondo gli studi del sindacato, dopo opportune verifiche contabili, il Comune avrebbe la disponibilità economica per stabilizzare i nuovi caschi bianchi, visto anche i pensionamenti con cui il corpo della polizia locale si confronterà a partire da settembre 2008. Intanto ieri mattina tutto liscio per la prima seduta degli orali, innovativa, efficiente e trasparente grazie alla procedura ad hoc studiata dalla commissione, conforme a quelle previste dalla legge sui concorsi pubblici. La stessa ha visto ogni candidato pescare da una teca 5 buste appositamente sigillate sulle 200 presenti al suo interno. Dentro ciascuna busta una domanda sul testo unico degli enti locali, sui compiti e le attività della polizia locale, sul codice della strada con norme di attuazione. Ogni candidato, dopo aver letto le cinque domande, ha avuto a disposizione 20 minuti, 4 a domanda, per rispondere in modo esauriente  e completo ad ogni quesito somministrato. Così si è andato avanti con  la media di 3 candidati all’ora. I lavori si sono sospesi solo nel tardo pomeriggio per riprendere già da questa mattina. Sotto esame i candidati classificati tra il 21 ed il 40 posto in graduatoria. Giovedì gli ultimi 19 aspiranti al posto di vigile.  

CAVA DE’ TIRRENI 1 milione e 300 mila euro per la nuova rete fognaria alla frazione Pregiato. Nuovi sottoservizi ma anche la nuova rete per il metano, che la frazione da tempo attende. 4 i lotti in cui si dividerà l’intervento, illustrati ieri mattina nel corso di un incontro a palazzo di città. Saranno forti però i disagi sul traffico. Per alcuni lotti, il primo partirà domani mattina, ci sarà la chiusura totale delle strade. I residenti potranno parcheggiare le loro auto negli spazi antistanti la circoscrizione e la scuola elementare Simonetta Lamberti e recarsi alle proprie case mediante percorsi pedonali ad hoc: “E’ un intervento cospicuo e rilevante che ridarà benefici alla frazione dopo 10 anni di attesa. Chiediamo la collaborazione dei cittadini”  ha affermato l’assessore ai Lavori Pubblici Napoleone Cioffi. I lavori, che avranno durata di un anno, partiranno questa mattina. il primo lotto interessato sarà quello compreso tra via Aniello Salsano e piazza Marco Galdi. Vista la ristrettezza delle strade e l’impossibilità di costituire sulle zone di cantiere un senso unico alternato, il comando polizia locale, diretto dal comandante Filippo Meluso, ha disposto un ordinanza in cui si dispone la chiusura delle strade interessate ma anche un potenziamento dei servizi di viabilità, al fine di ridurre al massimo i disagi per gli utenti. Ci saranno itinerari alternativi anche per i mezzi del trasporto pubblico, come concordato nell’ambito di una conferenza di servizi. Per le opere attinenti al primo lotto i bus da e per la frazione proseguiranno su via Ferrara, svolteranno su via Casaburi, proseguendo su via Lucia Pastore e arriveranno alla piazzetta per poi svoltare e fare il percorso all’incontrario. Con il primo lotto si risolverà anche il problema di via  Arnese in cui arriverà metano e rete fognaria. Il secondo lotto invece riguarda i medesimi interventi, compresa la pubblica illuminazione, nel tratto tra piazza Galdi e via Lucia Pastore. Meno saranno i disagi alla circolazione vista la possibilità di creare un senso unico alternati. Disagi invece più cospicui per il terzo lotto con chiusura al traffico del tratto tra via Casaburi e i pisciricoli. Il quarto lotto riguarderà traversa Luigi Ferrara. In conseguenza della costruzione degli alloggi per i terremotati, ma di una mancata opera di costruzione della rete fognaria, si erano verificati molti disagi. Le acque reflue non erano convogliate nella fogna sicchè con avverse condizioni meteo si allagavano cantinole e garage sia degli alloggi che degli iacp. L’intervento eliminerà il problema alla radice, portando nella zona anche nuovi sottoservizi, in passato inesistenti.