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L’Assessore Petrosino: “Smettiamola di denigrare via Matteotti” PDF Stampa E-mail
mercoledì 08 luglio 2009

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All’ennesimo articolo pubblicato dai quotidiani locali sul centro storico e via Matteotti, l’Amministrazione non ci sta e replica alle accuse ed agli attacchi ricevuti.

Il Sindaco Antonio Romano e l’Assessore all’Urbanistica Vincenzo Petrosino fanno chiarezza.

“Non è possibile che si continui a denigrare senza motivo uno dei centri storici più belli d’Italia. – ha detto il Sindaco Antonio Romano Il nostro sistema di tre piazze con via Matteotti è elegante e caratteristico, funzionale e degno di ammirazione da parte di tante comunità limitrofe. Chi muove critiche a quest’area della Città non vuole bene alla città, non vuole condividerne un processo di crescita. Non dimentichiamo che fino a sei anni fa via Matteotti e piazza Diaz erano invase dalle macchine che scorazzavano in maniera indiscriminata”.

“Non c’era un minimo di sicurezza e di decoro. Oggi questo è un luogo rispetto al quale ci sono grandi condizioni di vivibilità ed un forte senso di appartenenza. Entrando nello specifico degli attacchi che ci vengono mossi - ha detto l’Assessore all’Urbanistica Vincenzo Petrosino - mi chiedo: se i bambini non giocano in piazza e a via Matteotti, in un centro storico così sicuro, dove mai dovrebbero giocare? Inoltre, non condivido affatto le accuse che vengono mosse ai vigili urbani. I vigili fanno il loro dovere, sono educati e professionali. Per quanto riguarda la questione del centro storico, poi, dal Corso Vittorio Emanuele a via Papa Giovanni XXIII ed alla piazza Diaz, siamo in una fase ancora transitoria, i lavori sono in corso e tutta la zona potrà diventare a traffico limitato. Verranno predisposte le telecamere e la zona ZTL anche in questa zona della città. Per il resto, è nostra intenzione immaginare un sistema per presidiare fino a tarda ora tutto il centro. Queste sono le nostre tante idee. Ma non è possibile che ci piovano ancora addosso critiche ingiustificate. E poi, qualcuno parla tanto di risorse, ma farebbe bene a chiedersi come mai il Governo, che pare così attento in termine di sicurezza, non ci manda abbastanza fondi. Tutti devono fare la propria parte”.