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Lettera da parte del sindaco Antonio Romano indirizzata al Ministro dei Trasporti Altero Matteoli PDF Stampa E-mail
mercoledì 02 settembre 2009

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Egregio Signor Ministro,

Le scrivo per sottoporre alla Sua attenzione una problematica che rappresenta una grande criticità per il nostro Territorio, quella inerente il pedaggio autostradale sull’A3 Napoli - Pompei - Salerno.

Al riguardo, proprio qualche giorno fa ho ricevuto una nota sull’argomento a firma dell’On.le Guglielmo Vaccaro, nella quale il Deputato dell’Agro Nocerino Sarnese ripercorreva puntualmente alcune tappe dell’ormai annosa vicenda.

Sono anni, infatti, che attendiamo invano che venga avviato l’iter del procedimento amministrativo relativo al nuovo sistema di differenziazione tariffaria da introdurre sulla nostra Autostrada. E non possiamo più attendere. Non si può illudere la gente!

Purtroppo, però, all’orizzonte non si intravedono soluzioni. Anzi! E la notizia più sconfortante in merito credo sia quella che abbiamo appreso lo scorso 1 maggio, quando - mentre noi attendevamo invano la risoluzione del problema - è stato addirittura emesso un provvedimento col quale il pedaggio dell’Autostrada A3 Napoli - Pompei - Salerno è stato anche aumentato di altri 10 centesimi.

E’ stata una decisione, quest’ultima, che ci ha trasmesso una sensazione di profonda disillusione, andando assolutamente contro gli impegni assunti con noi in sede romana dalle Autostrade Meridionali, presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con l’allora Sottosegretario Andrea Annunziata.

Difatti, proprio presso il suo ufficio, con i vertici delle Autostrade Meridionali e dell’Anas, negli ultimi anni abbiamo tenuto diversi incontri, e già un anno e mezzo fa - nel corso di una riunione - si era deciso di mettere in essere il sistema del pedaggio a percorrenza, in modo da venire incontro alle esigenze degli utenti, che chiedevano un “giusto pedaggio”.

Sembrava tutto definito. Eravamo stati rassicurati che di lì a qualche mese sarebbe partito il nuovo sistema. E invece, a distanza di oltre un anno e mezzo, qualche mese fa è stato addirittura incrementato il costo del pedaggio. E di cambiarlo non se ne parla proprio più.

E’ assurdo! E’ inconcepibile. I nostri concittadini non possono continuare ad ascoltare proclami che poi non trovano rispondenza nei fatti. Non si può abbagliare la gente facendo intravedere loro un miglioramento, che poi nella realtà non c’è.

Perciò, La prego vivamente, a nome della Città che mi onoro di rappresentare, di poter accogliere la richiesta che da tempo proviene in maniera vibrata dal nostro Territorio, confrontandosi tempestivamente con le Autostrade Meridionali, per poter finalmente portare a compimento la realizzazione di un sistema di esazione differito dei pedaggi, così come manifestato da Lei anche nella risposta all’interrogazione sottopostaLe dall’On.le Vaccaro qualche mese fa.

Fiducioso in un Suo pronto riscontro, Le porgo i miei più cordiali saluti.