Stalking: parte il corso per le Forze dell’OrdineParla il Presidente del Comitato per le Pari Opportunità 

Un corso di formazione sullo Stalking riservato alle Forze dell’Ordine. Per fornire agli operatori della Giustizia elementi di conoscenza che possano migliorare il loro apporto nella lotta al fenomeno e nella risposta dalle vittime di questo reato. L’iniziativa prenderà il via il prossimo 20 ottobre, alle ore 9, presso la sede Asl di via Federico Ricco.La d.ssa Maria Gabriella De Silvio, Presidente del Comitato per le Pari Opportunità, ha fortemente voluto questo corso, frutto di un protocollo d’intesa con la Procura della Repubblica presso il  Tribunale di Nocera Inferiore.“L’impegno del Comitato per le Pari Opportunità nella lotta allo Stalking –spiega la d.ssa De Silvio- risale ad alcuni anni fa, ancor prima che lo Stato riconoscesse lo Stalking come reato. E l’emergenza del fenomeno dello stalking, che ha portato all’approvazione della legge sul reato, non ha fatto altro che confermare che in questi mesi abbiamo agito sulla strada giusta.Il corso rientra fra le azioni intraprese dal Comitato nel corso delle sua attività. La prima è stata quella di istituire uno sportello per raccogliere segnalazioni, casi e fornire supporto psicologico e legale alle vittime.  La seconda è stata quello di istituire un Protocollo di Intesa con la Procura della Repubblica di Nocera Inferiore finalizzato ad una corretta gestione del fenomeno.E il corso rappresenta il passo ulteriore: quello di occuparsi della formazione delle Forze dell’Ordine, per formare il personale che è chiamato ad intervenire nei casi di reato. E tanto più l’intervento è utile ed efficace quanto più chi è chiamato ad intervenire conosce il fenomeno, non solo sotto l’aspetto legale, ma anche sotto quello psicologico. Ora, con quest’ultima iniziativa ci accingiamo a raggiungere un altro traguardo fondamentale nella lotta al reato: implementando un percorso congiunto e completo, che prevede la presa in carico della vittima da parte dell’Asl –attraverso lo Sportello o le altre sue strutture- e l’inizio del percorso giudiziario –che compete alla Procura”.Il riconoscimento dello Stalking come reato ha legittimato la creazione di una rete sinergica come quella che Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, Asl, Comitato per le pari Opportunità e Fondazione Cerps hanno messo in atto. Una rete che, partendo dalla persa in carico della vittima, si occupa dell’assistenza psicologica fornita alla stessa, per poi passare alla fase legale ed a quella  giudiziaria.     

L’UFFICIO STAMPA