Cerca in Google

Il sondaggio

Iscriviti alla Newsletter




Cerca in NoceraTV

Curiosità

 

Incontro stamattina a palazzo di Città con il Commissario per l’Emergenza Idrogeologica De Biase PDF Stampa E-mail
venerdì 02 aprile 2010
Stamattina, a palazzo di Città, si è tenuto un incontro con il Commissario per l’Emergenza Idrogeologica della Regione Campania Dott. Mario De Biase.Sono intervenuti, per l’Amministrazione Comunale: il Sindaco Antonio Romano, il Vice Sindaco ed Assessore alla Protezione Civile Antonio Cesarano, l’Assessore alle Politiche Ambientali Luca Pucci, il Consigliere Delegato Alfonso Schiavo.Si è trattato di un incontro proficuo, che era stato anticipato da una nota fatta recapitare qualche settimana fa al Commissario De Biase, per rappresentare per l’ennesima volta l’annosa e contorta vicenda amministrativa relativa all’intervento della Protezione Civile Nazionale a sostegno delle famiglie vittime della frana del 4 marzo 2005 nel Comune di Nocera Inferiore.Dal Commissario sono arrivate notizie positive: entro la fine dell’anno dovrebbero finalmente arrivare delle risposte concrete.“La problematica dell’emergenza idrogeologica – ha spiegato il Sindaco Antonio Romano – è quasi caduta nell’oblio, a cinque anni dagli eventi franosi, nonostante abbiamo sempre sollecitato grande attenzione al riguardo. La speranza è che adesso, grazie alla sensibilità del Commissario, i tempi possano essere davvero stretti. Spero che finalmente si possa giungere – sulla scorta dei lavori fatti finora – grazie alla collaborazione del prof. Cascini e del suo staff, alla realizzazione di un progetto naturalistico per quell’area. Abbiamo dovuto fare tante anticipazioni in questi anni per dare una casa a coloro che ne avevano bisogno. Ma bisognerà fare molto altro. Adesso ci confronteremo anche con il nuovo Assessorato all’Ambiente della Regione Campania appena sarà possibile, sperando che finalmente, dopo tanti sforzi, questa annosa vicenda possa giungere a conclusione e dare risposte ai nostri concittadini”.“Ringraziamo De Biase – gli ha fatto eco il Vice Sindaco Antonio Cesarano – per l’interessamento. In lui riponiamo una fiducia enorme, anche per i suoi trascorsi di impegno. Però, siccome siamo scottati dalle esperienze del passato, che ci hanno visto fare tantissimi incontri, ora vogliamo chiarezza. Vogliamo sapere se ci sono le risorse, e come impiegarle. L’unica azione concreta finora è quella che, grazie all’impegno mio, del Sindaco e l’Assessore Pucci, siamo riusciti a portare a termine ottenendo un finanziamento pari ad 1.400.000 euro per Montalbino. Per il resto non c’è null’altro di concreto. Speriamo che con il nuovo Assessore all’Ambiente cambi qualcosa, perché noi abbiamo bisogno di risposte vere”. “Abbiamo finalmente un interlocutore chiaro – ha spiegato l’Assessore all’Ambiente, Luca Pucci – con compiti precisi e risorse finanziarie a disposizione. Ora la prima cosa da fare è risolvere la questione delle famiglie, alle quali dobbiamo garantire sostegno. A loro dobbiamo dare una sistemazione definitiva. Ed al riguardo dovremo per tempo individuare il modo per farlo. Dobbiamo metterci in una visione di speranza, quella che avevamo perso in questi anni”. L’incontro era stato anticipato da una nota, inviata al Commissario De Biase da parte del Consigliere Delegato Alfonso Schiavo. “Gli eventi franosi del 4-5 marzo 2005 – si legge nella nota - rappresentano una ferita aperta nel territorio Nocera Inferiore, ma anche nell’animo della nostra comunità che ha subito la perdita di tre concittadini. L’evento franoso del 4 marzo 2005 si è innescato, in occasione di rilevanti precipitazioni, da un’ area in prossimità di una pista stradale a servizio di una cava. Secondo le ricostruzione successive, circa 33.800 mc di materiale si sono mobilizzati a seguito di una frana da colata rapida causando ingenti danni a decine di case e purtroppo la morte di tre persone.A fronte di tale tragedia l’Amministrazione Comunale ha ritenuto proprio dovere innanzitutto dare risposte concrete alle famiglie coinvolte, attraverso la delibera di Giunta Comunale n°112/05 e successiva n°114/05, e poi in termini operativi nel realizzare i lavori di emergenza delle prime settimane.Per questo luttuoso evento la Presidenza del Consiglio dei Ministri aveva successivamente emesso l’ordinanza n°3484 del 22/12/2005 (Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri - Disposizioni di protezione civile dirette a fronteggiare i danni conseguenti agli eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della regione Campania nei giorni 4 e 5 marzo 2005) che individuava il Presidente della Regione Campania On. Antonio Bassolino quale Commissario Delegato per:
  • “la realizzazione di adeguate misure di prevenzione dei rischi idrogeologici ed idraulici”
  • “all’erogazione di contributi per il ristoro dei danni […] e per favorire il ritorno alle normali condizioni di vita”
Con ordinanza commissariale n°4 del 28/03/2007 erano stati stanziati 4,2 milioni di euro per ridare una casa alle famiglie e per realizzare i primi interventi di riduzione del rischio frana a Nocera Inferiore. Le somme stanziate non sono state mai erogate a causa dei ritardi e/o omissioni della Protezione Civile Regionale, che alla data del 31/12/2007 non aveva provveduto ad utilizzare i fondi stanziati. Successivamente la Protezione Civile Nazionale non aveva più inteso rinnovare lo stato di emergenza, che veniva richiesto per l'intero territorio campano e non per la specifica situazione di Nocera Inferiore, rendendo impossibile l’utilizzo dei fondi già stanziati.Quattro famiglie sono ancora oggi evacuate dalla propria abitazione e non hanno ricevuto alcuna indennità. L’Amministrazione Comune faticosamente da oltre 5 anni si accolla le spese di autonoma sistemazione delle famiglie e non ha ricevuto alcun rimborso, né alcuna risposta alle numerose richieste di rimborso complete di rendicontazione trasmesse in questi anni. Con delibera di Giunta Comunale n°345 del 27/11/2009, che si allega in copia, è stato tra l’altro determinato di :
  1. continuare a garantire il sostegno all’autonoma sistemazione alle famiglie evacuate
  2. sollecitare la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Presidenza della Regione Campania alla predisposizione di tutti gli atti per dare concreta attuazione a quanto già previsto dall’OPCM 3484/2005
  3. dare mandato all’Avvocatura Comunale di valutare eventuali azioni giudiziarie di rivalsa nei confronti degli organi commissariali che hanno gestito in maniera infruttuosa l’iter dell’OPCM 3484/2005
  4. di individuare il Consigliere Comunale Alfonso Schiavo, quale consigliere delegato a seguire l’iter politico-amministrativo
Inoltre numerose Associazioni Locali hanno dato inizio ad una petizione popolare per sollecitare l’Amministrazione Comunale, la Giunta Regionale e la Protezione Civile Nazionale ad intervenire per la risoluzione dell’annosa vicenda. Si richiede pertanto il Suo autorevole intervento, in virtù dei poteri a Lei attribuiti dall’art.9 dell’OPCM 3849 del 19/02/2010, per realizzare tutti gli atti amministrativi e tecnici necessari a ridare finalmente la dignità di una casa a quattro famiglie che hanno subito un luttuoso evento e la mortificazione di anni di attesa di una risposta definitiva dalle Istituzioni”.