L’Associazione per le Libertà di Nocera Inferiore, seppure consapevole che la sanità della Campania vada completamente ristrutturata, e che il nuovo piano sanitario sia l’unica strada percorribile, non può ignorare le perplessità ed i timori della popolazione dell’Agro Nocerino Sarnese, per i tagli ed i ridimensionamenti cui saranno sottoposti molti ospedali. La ristrutturazione delle aziende non può avvenire in modo generico, ma verificando di volta in volta le performance delle strutture secondo principi imprescindibili di efficacia ed efficienza sanitaria, ovvero un’offerta che dia risposte concrete alla domanda, al bisogno, alla necessità del cittadino-paziente. Per il tramite del presidente della Provincia on. Edmondo Cirielli, e con il fondamentale apporto dell’Assessore Provinciale avv. Adriano Bellacosa, io stesso e tutta la mia Associazione siamo impegnati a rappresentare al Governo regionale le istanze provenienti in tal senso dal nostro territorio. Affinché, nel processo di riorganizzazione che si accinge a realizzare, si possano tenere nella giusta considerazione necessità, bisogni ed esigenze che ci giungono da tanta parte dell’Agro. Per la sanità campana, e per il nostro territorio in particolare, questo è un momento storico delicato, fatto di difficoltà, sacrifici e di tagli. Provvedimenti che a questo punto si sono resi necessari e che sono la drammatica conseguenza di anni in cui una politica sciagurata e disastrosa ha prodotto danni che ora il Presidente della Regione on. Stefano Caldoro, e la Giunta che si va ad insediare, sono chiamati a riparare. L’Associazione per le Libertà di Nocera Inferiore assicura ai cittadini il proprio impegno affinché ai cittadini venga assicurata,nell’immediato futuro,una sanità efficiente ed efficace, in strutture adeguate e con personale umanamente professionalmente adeguato. Un traguardo raggiungibile solo con una gestione sana e consapevole della pirica sanitaria, in cui finalmente si scelgano gli uomini per la loro competenza e la loro serietà, e non per le amicizie e le conoscenze. Ponendo in tal modo fine ad uno stato di cose che oggi ci ha portato a dover fronteggiare questa crisi durissima. Dalla quale tutti siamo impegnati ad uscire, cercando di arrecare ai cittadini il minor disagio possibile. Il Presidente Avv. Guido Verderosa
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