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All’indomani della pausa estiva, ieri sera, nella sede di via Barbarulo, si è riunito il Coordinamento del Partito Democratico di Nocera Inferiore. Un Coordinamento largamente partecipato (quasi un centinaio di presenti) tra volti noti e numerose new entry, tanti giovani e tante donne; un partito vivo e consapevole delle proprie responsabilità e del proprio ruolo. In apertura del lavori il Segretario Salvatore Forte ha ricordato in maniera sentita ed emozionata il Sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, barbaramente assassinato due giorni fa. “Credo – ha detto Forte – che ciascuno di noi sia consapevole di quanto sia dannatamente difficile, complicato e rischioso amministrare dalle nostre parti. Ci sono tanti amministratori perbene, ma pochissimi sono quelli competenti, capaci e coraggiosi come Angelo. Tutti viviamo o abbiamo vissuto le nostre esperienze amministrative sentendoci più di una volta abbandonati e soli. Chi si impegna quotidianamente per costruire un futuro migliore per la propria terra meriterebbe profondo rispetto e gratitudine dai cittadini e maggiore considerazione e vicinanza dallo Stato e dai Governi. L’omicidio di Angelo Vassallo è un attentato alle Istituzioni ed alla Democrazia, un segnale di inaudita violenza indirizzato a tutti gli amministratori onesti e capaci, che si impegnano nell’esclusivo interesse delle nostre comunità. Chi vuole svolgere il ruolo di amministratore è consapevole di farlo in una terra difficile. Solo aprendoci, coinvolgendo, chiamando a raccolta e ad un impegno diretto le persone perbene, potremmo sentirci meno soli ed abbandonati e riusciremo ad essere incisivi e concreti nel nostro impegno”. Poi la riflessione sulla situazione politica nocerina, accompagnata da diversi interventi di membri del coordinamento, tra i quali tanti esponenti dei Giovani Democratici. Il PD di Nocera Inferiore è pAll’indomani della pausa estiva, ieri sera, nella sede di via Barbarulo, si è riunito il Coordinamento del Partito Democratico di Nocera Inferiore. Un Coordinamento largamente partecipato (quasi un centinaio di presenti) tra volti noti e numerose new entry, tanti giovani e tante donne; un partito vivo e consapevole delle proprie responsabilità e del proprio ruolo. In apertura del lavori il Segretario Salvatore Forte ha ricordato in maniera sentita ed emozionata il Sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, barbaramente assassinato due giorni fa. “Credo – ha detto Forte – che ciascuno di noi sia consapevole di quanto sia dannatamente difficile, complicato e rischioso amministrare dalle nostre parti. Ci sono tanti amministratori perbene, ma pochissimi sono quelli competenti, capaci e coraggiosi come Angelo. Tutti viviamo o abbiamo vissuto le nostre esperienze amministrative sentendoci più di una volta abbandonati e soli. Chi si impegna quotidianamente per costruire un futuro migliore per la propria terra meriterebbe profondo rispetto e gratitudine dai cittadini e maggiore considerazione e vicinanza dallo Stato e dai Governi. L’omicidio di Angelo Vassallo è un attentato alle Istituzioni ed alla Democrazia, un segnale di inaudita violenza indirizzato a tutti gli amministratori onesti e capaci, che si impegnano nell’esclusivo interesse delle nostre comunità. Chi vuole svolgere il ruolo di amministratore è consapevole di farlo in una terra difficile. Solo aprendoci, coinvolgendo, chiamando a raccolta e ad un impegno diretto le persone perbene, potremmo sentirci meno soli ed abbandonati e riusciremo ad essere incisivi e concreti nel nostro impegno”.ronto a ripartire consapevole degli errori commessi
ma fiero ed orgoglioso per la straordinaria esperienza politica amministrativa di questi ultimi 8 anni. “Credo – ha detto Forte - che i risultati raggiunti e l'opera di trasformazione della nostra città sia patrimonio di tutto il centrosinistra, di tutte le donne e gli uomini che dal 1995 hanno creduto e hanno dato forma e sostanza ad un alleanza politico-amministrativa che ha pochi precedenti altrove” Dalla relazione del Segretatio si è anche colta la volontà di incidere maggiormente sulla comunicazione politica. Di qui l’invito corale alla stampa a voler utilizzare i canali ufficiali di comunicazione, per offrire agli utenti un’informazione quanto più veritiera possibile. “Inizia una nuova fase – ha detto il Segretario, sintetizzando alla fine dei lavori i diversi interventi – Ripartiamo dal confronto politico, sarà necessario aprirsi, coinvolgere, ascoltare, evitando di dare l'impressione dentro e fuori da noi di essere una aristocrazia chiusa ed impenetrabile; sarà importante chiamare ad un impegno diretto ed ad un nuovo protagonismo tanti strati di società (giovani, professionisti, etc) che hanno a cuore le sorti di questa città e che vorrebbero dare il proprio contributo senza essere mortificati e strumentalizzati dalle logiche di appartenenza e di cooptazione da vecchia politica; bisognera' lavorare ciascuno per la propria parte e per il proprio ruolo per migliorarci, superando le finte solidarietà, le gelosie, le antipatie ed i personalismi, accettando i contributi dall'interno e dall'esterno, senza aver paura delle critiche e senza soffocare l'eventuale dissenso. Ripartiamo dalle certezze da quanto abbiamo fatto ma concentriamo la nostra attenzione e la nostra azione politico programmatica sulle priorità e sulle necessità di questa Città e dei nostri concittadini. Per questo, ho chiesto e ricevuto mandato dal Coordinamento, organo politico e decisionale del partito, per riprendere immediatamente l’iniziativa politica ed il confronto con le altre forze politiche della coalizione. Credo che la priorità debba essere ricostruire e rafforzare la coalizione di centrosinistra ed essere pronti anche ad aprirci ad altre esperienze che possano condividere il nostro percorso. Dovremo definire le priorità programmatiche, le regole dello stare insieme ed il metodo per la scelta del candidato sindaco, anche eventualmente attraverso primarie di coalizione. Tutte le aspirazioni in tal senso sono legittime, anzi sono una risorsa in un partito importante come il nostro, e spero che possano vivere nella massima correttezza e rispetto, senza fughe in avanti o soluzioni traumatiche. Evitiamo personalismi ed incomprensioni. Favoriamo tutti un confronto leale e responsabile. Apriamoci e consolidiamo il contatto con la Città.” Il Segretario ha, tra le altre cose, informato di aver protocollato una richiesta di incontro al Commissario Prefettizio, per potergli illustrare le preoccupazioni del PD rispetto ad una serie di “emergenze” (CSTP, SETA, GORI, Multiservizi, Servizi Sociali, Piano Casa, etc) e suggerire qualche soluzione sulla scorta della continuità di un lavoro svolto per 8 anni. “Quello al quale sedici “sciagurati” hanno costretto la Città sarà un commissariamento lungo. E noi vorremmo poter offrire il nostro contributo di idee e di esperienza – ha aggiunto Forte”. Nell’ambito della riunione di ieri è stata anche annunciata la calendarizzazione di un’iniziativa pubblica, da tenersi a breve, e di una campagna di ascolto nei quartieri della Città. La seduta si è chiusa con l’augurio all’ex Sindaco, Antonio Romano, che venerdì mattina, a palazzo Sant’Agostino, entrerà ufficialmente a far parte del Consiglio Provinciale, portando in provincia l’esperienza della Città di Nocera Inferiore e dell’Agro Nocerino Sarnese. Nocera Inferiore da oggi ha dunque anche un rappresentante autorevole in seno all’assise provinciale. Lo stesso Romano ha partecipato ai lavori del Coordinamento, condividendo gli spunti giunti dalle diverse anime che lo compongono. “Le diverse aspirazioni – ha detto l’ex Sindaco – sono delle potenzialità. In un partito dai grandi numeri come il nostro è normale che vengano fuori più disponibilità. Dovremo essere bravi a fare sintesi e, soprattutto, dovremo fare le cose semplici. Dobbiamo essere forti e consapevoli della nostra esperienza e del lavoro svolto in questi anni, ogni giorno, per la nostra Città. E andare avanti con determinazione ed entusiasmo”.
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