Rivoluzione nel sistema di raccolta dei rifiuti, al via la tracciabilità. Nel corso dell’ultima seduta di giunta, l’amministrazione comunale di Nocera Superiore ha confermato il sistema di raccolta porta a porta, potenziando i meccanismi di controllo della raccolta differenziata. Infatti, è stato dato il via libera al sistema dei codici a barre. Grazie a questa innovazione, gli operatori che provvedono alla raccolta quotidiana, saranno in grado di rintracciare la provenienza dei rifiuti, giudicandone la corretta composizione. Qualora vengano riscontrate delle difformità, l’utente identificato sarà contattato e riceverà tutte le informazioni aggiuntive di cui ha bisogno per differenziare i rifiuti in maniera corretta. E questa è soltanto la seconda fase della rivoluzione tanto attesa. A compiere il primo passo è stato il sindaco Gaetano Montalbano, con delega al bilancio, che ha provveduto a diminuire l’importo della Tarsu, dando anche vita ad un sistema di agevolazioni per le famiglie numerose e a basso reddito. Adesso l’assessorato all’ecologia, diretto da Gaetano Pedone, sta procedendo con l’attuazione del maxi progetto con il quale si pensa di rendere Nocera Superiore un comune modello. “L’introduzione dei codici a barre – ha detto Montalbano – rappresenta il secondo step, verso una gestione più chiara ed efficiente della raccolta. Chi non ha ancora ben chiaro come si differenziano correttamente i rifiuti prodotti in casa, avrà la possibilità di ricevere consigli dai nostri operatori. Bisogna comprendere che la tracciabilità dei rifiuti non è assolutamente un meccanismo punitivo ma un modo per rendere ancora più partecipi i cittadini su questo delicato fronte”. Nel terzo step del progetto, tuttora in fase di studio, e suscettibile di ulteriori modifiche, si pensa all’attivazione della “stazione mobile”, che girerà in orari e giorni stabiliti in varie zone della città per accogliere i cittadini intenzionati a conferire materiali riciclabili come carta, plastica ed altro. Anche gli operatori di questa nuova unità saranno dotati di lettore di codici a barre, oltre ad una bilancia elettronica ed un lettore di card magnetiche. In pratica, le nuove buste saranno contrassegnate da un codice univoco, che identificherà ogni contribuente. Una volta sulla bilancia, i rifiuti conferiti daranno diritto all’accredito di punti sulla base del loro peso. Al raggiungimento delle soglie predeterminate si avrà diritto a premi di varia natura. Insomma, un vero e proprio concorso, con l’intento di coinvolgere l’intera cittadinanza, spingendo ulteriormente l’acceleratore sulla raccolta differenziata. Il tutto sarà gestito da un apposito software nel quale confluiranno i dati relativi alle attività della stazione mobile. In ogni momento, dunque, sarà possibile fotografare un’istantanea sul comportamento dei cittadini. Attualmente sono in corso le simulazioni per valutare il rapporto costi benefici di questa iniziativa.