Piano urbanistico comunale, è l’ora della svolta. E’ durato quasi cinque ore il tavolo organizzativo indetto dall’assessore all’urbanistica con gli addetti dell’area tecnica del comune di Nocera Superiore. Si è discusso non solo del Puc ma anche della programmazione, resa immediatamente esecutiva, delle attività da svolgere. “Sentivo la necessità di conoscere lo stato dell’arte – ha dichiarato l’assessore Gaetano Sole – per mettere mano ad una seria programmazione, impostando tempi e modalità delle realizzazioni”. Certezze rese possibili grazie alla nomina di un apposito staff tecnico. La task force, voluta dal sindaco Gaetano Montalbano, ha già messo mano alle questioni più urgenti, riordinando pratiche ancora non evase a causa della carenza di personale. “La nomina di questo staff era un atto dovuto nei confronti della città – ha dichiarato Montalbano – poiché l’ufficio tecnico aveva bisogno di un potenziamento, di un segnale incisivo. Auspico che la professionalità di questi nuovi operatori ci consentirà di dare rapidamente risposte”. Una sfida di non poco conto, se si considera le non poche difficoltà da affrontare, dovendo mettere mano alla riorganizzazione di ogni servizio, passando dai lavori pubblici al condono, dalla ricostruzione all’ufficio di piano. “La lungimiranza del Primo cittadino – ha aggiunto Sole – mi ha consentito di avviare una seria programmazione, ridefinendo anche le modalità di accesso agli uffici. Diventate più stringenti per consentire ai tecnici e agli impiegati di lavorare più speditamente, riducendo il tempo di risposta alle istanze presentate dai cittadini”. “Ed è proprio a causa dell’enorme mole di lavoro, necessaria per organizzare al meglio tutti i servizi – ha concluso Sole – che ho dovuto eseguire una ricognizione preliminare. All’Ufficio di Piano, per esempio, ho chiesto di accelerare le procedure propedeutiche alla realizzazione del Piano urbanistico comunale. Che dovrà contenere seri elementi in materia di sviluppo archeologico, commerciale, industriale e socio culturale. E’ sulla Nocera del futuro che stiamo lavorando, una scommessa di civiltà ma anche la promessa di non tradire le aspettative dei cittadini che chiedono una città a misura d’uomo, dove sia possibile lavorare in armonia con l’ambiente”.