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Nocera Inferiore: Approvato il Bilancio di Previsione 2008 PDF Stampa E-mail
lunedì 31 marzo 2008
Image E’ stato approvato nel corso della seduta di Consiglio Comunale tenutasi Venerdì sera a palazzo di Città l’esercizio economico finanziario dell’Ente.

Poco più di tre ore di discussione hanno consentito al parlamentino cittadino di trovare un’intesa limpida sul bilancio di previsione 2008.

All’attenta ed esaustiva relazione del Vice Sindaco, il Dott. Antonio Cesarano, ed al messaggio propositivo del Sindaco Antonio Romano, hanno fatto eco gli interventi dei capigruppo consiliari.

Sono stati poi discussi diversi emendamenti, dei quali sono stati approvati due presentati dal Consigliere Rosati e due presentati dal Consigliere De Vivo. Una testimonianza, questa, che la collaborazione costruttiva tra maggioranza ed opposizione a Nocera Inferiore è diventata una realtà.

Particolarmente interessante, inoltre, è stato l’intervento del Consigliere Raffaele Napoletano, che ha proposto un’analisi concreta di dati e cifre, offrendo chiarimenti su alcuni elementi oggetto di discussione.

Alla fine il bilancio è stato approvato dai consiglieri della maggioranza, ed ha ottenuto anche il voto favorevole dei consiglieri di opposizione De Vivo e Rosati.

“Sono molto contento – ha dichiarato il Sindaco Antonio Romano – perché abbiamo rispettato tempi brevi e sobrietà. Quello approvato ieri è un bilancio stretto tra bisogni in incremento e le risorse in flessione. E’ un bilancio che si arricchisce del contributo della minoranza, che – pur rimanendo sempre opposizione – esercita il suo ruolo in maniera costruttiva. E’ così che si concretizza quella collaborazione fattiva all’interno del civico consesso che ci può consentire concretamente di risolvere sempre più problemi alla gente.

Proprio dall’opposizione sono giunti interessanti emendamenti, tra cui quello che concerne la mobilità presentato dal Consigliere De Vivo, che prevede uno studio di fattibilità con persone esperte per poter realizzare un anello viario. E’ questo il modo per andare nella giusta direzione, per dare delle risposte.

E’ un bilancio, questo, in cui garantiamo in particolare quei servizi per le fasce disagiate, come ad esempio il trasporto pubblico. Per quanto riguarda la Tarsu, poi, abbiamo dovuto fare delle scelte, in linea con quelle del Governo centrale, ma bisogna anche evidenziare che negli ultimi quattro anni questa tassa non l’avevamo mai aumentata”.

Il Vice Sindaco, Assessore al Bilancio, Antonio Cesarano, ha poi spiegato le scelte operate settore per settore: “Per quanto riguarda il personale, quest’anno cercheremo di approvare la nuova dotazione organica per garantire l’efficienza e l’efficacia di tutti gli uffici del comune. Avremo, inoltre, un’unità di staff che possa intercettare finanziamenti extracomunali, che vadano ad aggiungerci a quelli che riceviamo dalla provincia e dalla regione. Ci crediamo molto in questa opportunità. Difatti, vista la grande ristrettezza in cui versiamo, queste risorse finanziarie che abbiamo la possibilità di reperire possono fare la differenza, consentirci di realizzare opere in più. Lo slogan del bilancio potrebbe avere dunque due aspetti: da un lato quello del reperimento di fondi extracomunali. Dall’altro la necessità di puntare sull’ottica dell’oculatezza, che deve essere però un risparmio non fine a se stesso ma da reinvestire. Dobbiamo tagliare i servizi laddove è possibile e ridurre gli sprechi, soprattutto le spese superflue. E qualificare qualche progetto più importante.

Per quanto concerne l’urbanistica, questo sarà l’anno del PUC, la cui approvazione consentirà una crescita economica e non solo della nostra città. Importante, poi, sarà anche l’acquisizione del binario dimesso del San Francesco, una nuova strada per tentare di ridurre i problemi del traffico, per la quale c’è un finanziamento di circa 6 milioni di euro.

Per quanto concerne i Lavori Pubblici, poi, pur avendo impegnato 45 milioni di euro, è bene sottolineare che di questi solo 7 milioni di euro saranno a carico dell’Ente, mentre il resto verrà prelevato da fondi che verranno acquisiti da provincia e regione. Lo stesso dicasi per la messa in sicurezza del trincerone.

Quanto alle politiche sociali, pur tra mille difficoltà manterremo gli stessi impegni delle precedenti annualità, tenendo ferma la barra dei progetti rispetto alla necessità di chi prova quotidianamente disagio: dal banco alimentare alle diverse forme di assistenza sociale, porteremo avanti tutti i servizi. Si tratta di finanziamenti per un milione e mezzo di euro: una somma notevole, anche se si tratta di interventi mirati che spesso non hanno una cassa di risonanza.

Qualcosa in meno lo investiremo sulla cultura, anche se la credibilità di progetti ormai consolidati come la Scuola di Pace e la Scuola Pedagogica Nocerina, grazie all’impegno costante di Lino Picca e degli altri organizzatori, ci consentirà comunque di ottenere i risultati buoni di sempre.

Continuiamo poi ad investire su Jazz in parco, giunto ormai all’undicesima edizione, un evento che ci caratterizza ormai. La Provincia, poi, ci sosterrà dandoci l’opportunità di realizzare due serate di prestigio, con gli artisti Sergio Cammariere ed Alessandro Haber.

Quanto ai tributi, infine, l’unica tassa aumentata è la Tarsu. L’ICI diminuisce, nel senso che rimane al 4,8% ma si riduce la rendita catastale dell’immobile. Invariate sono poi le altre tasse comunali e l’addizionale Irpef.

Quest’anno, infine, ci stiamo attrezzando per premiare chi differenzia di più. In attesa dell’isola ecologica a Fosso Imperatore, dobbiamo attrezzare qualche area per portare i rifiuti qualche giorno a settimana, in modo che all’utente venga conteggiato quello che consuma. Su questo l’Assessore Pucci, con i consiglieri Cozzolino, Forte e Napoletano, stanno già mettendo in campo un’ipotesi di lavoro. Questo progetto, non appena elaborato, potrà divenire una proposta fattibile. Si cercherà di evidenziare quello che è l’impegno su questo ambito. Il porta a porta nelle periferie è già partito; ora, vogliamo anche cercare di rimettere ai cittadini il contributo che il Conai dà al comune per ogni kg di spazzatura”.