Scafati – Interminabili applausi hanno concluso ieri sera, al teatro San Francesco di Paola, la sesta rappresentazione teatrale de “La Compagnia del Sorriso”. L’esilarante spettacolo, che aveva già conquistato il cuore degli spettatori durante i precedenti cinque spettacoli, è “Il Gobbo d’ò Duomo ‘e Napule”: fiaba in musica in due atti di Palumbo. “Il Gobbo d'ò Duomo 'e Napule” è il racconto di un uomo e di un mostro che vissero a Napoli alla fine del 700. Una trama avvincente e l’incredibile entusiasmo degli attori sono stati gli ingredienti di uno spettacolo eccezionale. Ma in realtà la forza della Compagnia del Sorriso deriva da una vera e propria missione: la costruzione di un centro educativo in Africa sostenendo il progetto “Studiare in Africa”. Esso riguarda un’articolata serie di opere a favore dei giovani studenti con le quali si vuole offrire uno spazio educativo e di lavoro per permettere il miglioramento dello standard di vita ed il superamento delle condizioni di pura sopravvivenza. Il progetto si rivolge a giovani studenti della scuola secondaria, di età compresa tra 12 e 21 anni. Gli obiettivi sostanziali sono:
- la costruzione di una Paillotte con annesse toilette e docce;
- l’acquisto e la distribuzione del materiale formativo e di tutte le strumentazioni necessarie (tv, video-proiettore, film, sala computer;
- la costruzione di una biblioteca fornita di libri, riviste e dvd;
- la costruzione di una casa per accogliere i giovani che vivono in villaggi lontani;
- la sensibilizzazione per le adozioni scolastiche a distanza dei giovani studenti per poter pagare le spese d’iscrizione, l’acquisto di materiale scolastico e il vitto.

“La Compagnia del Sorriso è per noi semplice storia d’amore
Storia che canta una luce nel cuore che non si può dimenticare”

E' questo il ritornello dell'inno della Compagnia, che con semplici parole ci fa comprendere l'entusiasmo di questi giovani che si danno da fare per mettersi al servizio del prossimo.

Per ulteriori informazioni:

www.lacompagniadelsorriso.com

Filomena Civale