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I Templari al Castello Arechi |
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martedì 21 dicembre 2010 |
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Nel pomeriggio della domenica 19 c.m., ancora una volta, il maestoso castello Arechi in Salerno ha dato ospitalità tra le sue mura ai cavalieri templari della Confraternita Jacques De Molay riunitisi per un momento importante della vita dell’Ordine. Infatti, in un clima raccolto e austero, semplice nel rito, solenne nei gesti che l’accompagnavano, si è svolta la solenne cerimonia dell’elezione e del giuramento del Maestro Generale, il cav. Don Antonio Calderaro, già Gran Cappellano e Priore della Lucania.Subito dopo il suo insediamento, il Gran Maestro ha ricevuto l’obbedienza dell’Ordine nella persona del Gran Priore internazionale, fra Massimo Maria Civale, che ha dato lettura del giuramento solenne di fedeltà. Dopo di lui gli altri dignitari del Gran Consiglio magistrale, il cav. ufficiale Gennaro Gerardo Piccolo, l’Ambasciatore Priore del Lazio Cav.Roberto Gianfelici, il Priore della Valle D’Aosta Luigi Bassignana, il Gran Cerimoniere Cav.Domenico Forte.Dopo la sua elezione e il suo insediamento, il nuovo GRAN MAESTRO, con l’imposizione della spada, ha elevato al rango di CAVALIERI D’ONORE i Postulanti Andrea Propato e Giovanni Frigenti.Il Maestro Generale, nel suo intervento, ha ringraziato per la fiducia che i cavalieri gli hanno attestato e li ha esortati nell’impegno dell’ideale templare che coincide con l’ideale cristiano. Infine ha ringraziato ancora una volta il Gran Priore fra Massimo Maria Civale, per l’impegno e l’abnegazione profuso per la crescita dell’Ordine. Ha poi avuto parole di grande apprezzamento e stima verso la Confraternita e i Dignitari, invitando gli stessi al rispetto dei valori cristiani, attraverso un’adeguata condotta di vita, ribadendo a tutti l’importanza della lealtà e della devozione all’Ordine.All’evento erano presenti alcuni invitati quali testimoni d’onore e graditi ospiti: in rappresentanza di altri ordini cavallereschi il cav. Domenico Mallardo, Il prof.Gerardo Iovine, docente universitario di (Salerno ) , il cav. della Repubblica Italiana Domenico Cannone.I cavalieri, le dame e gli ospiti, al termine della celebrazione, si sono portati nella sala ristorante dello stesso Arechi per consumare la cena durante la quale, in un’atmosfera ormai natalizia, gioiosa e cordiale, si sono scambiati fraterni voti augurali, dandosi appuntamento per una prossima cerimonia il 22 gennaio 2011 a Roma .
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