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Nocerina schiacciasassi, Cavese battuta PDF Stampa E-mail
mercoledì 12 gennaio 2011
La Nocerina batte la Cavese nel derby-testa coda andato in scena al “Lamberti” di Cava dopo 18 anni. I molossi vincono al termine di una gara combattuta per larghi tratti e sbloccata grazie alla maggiore qualità dell’organico a disposizione di Gaetano Auteri. Oltre quattromila i presenti sugli spalti dell’impianto cavese, tra cui spicca la macchia rossonera nel settore ospiti: oltre 800 i supporters molossi giunti a Cava in possesso della Tessera del tifoso.

Negli aquilotti spicca la presenza dal primo minuto di Tony D’Amico. Il “figliuol prodigo” torna a indossare la maglia biancoblù dopo tre anni e completa il trio di mediana con Alfano e Di Napoli. Poi formazione tipo, col tridente d’attacco Ciano-Bernardo-Schetter. Tutti disponibili anche per la Nocerina: 3-4-3 classico per Auteri, con Catania, Negro e Castaldo di punta. L’avvio è tambureggiante: dopo 24’’ Schetter impegna Gori con un sinistro dal limite ben parato dall’estremo molosso. Poco dopo, Negro riceve da Castaldo e calcia di collo sinistro con la palla che sibila a un metro dal palo. La Cavese aggredisce i rossoneri che non riescono a prendere le misure. Gli aquilotti si rendono pericolosi con due punizioni di fila di Camillo Ciano, entrambe sulla barriera. Attenta in difesa, la Cavese però non è in grado di impostare: Di Napoli appare non in grado di prendere in mano la squadra e la Nocerina sale in cattedra impossessandosi del campo. Al 25° Scalise crossa per Castaldo: controllo di petto e destro dal limite, ciabattato e parato da Pane. Rispone Camillo Ciano con un sinistro dai 25 metri che esce clamorosamente. Nel finale di tempo, la prima sbandata di Troise: il centrale aquilotto si perde Catania che può crossare dal fondo con la difesa aquilotta che libera.

La ripresa parte sulla falsa riga del primo tempo. La Cavese si fa preferire per intensità ma non per qualità. Al 2° Troise sfiora il gol di testa su corner di Ciano, poi l’occasione di marca rossonera con Castaldi che devia una punizione di Bolzan mandando fuori di poco. Nocerina pericolosa sull’asse Negro-Bolzan, con quest’ultimo che crossa dal fondo ma sia Castaldo che Catania arrivano in ritardo. La Cavese risponde con Schetter: il capitano va al cross basso e Di Maio anticipa Alfano ben piazzato in area. Ma l’occasione d’oro per gli aquilotti capita al 17°: Sirignano lancia per Schetter, cross di quest’ultimo e sul secondo palo Gori e De Franco pasticciano; prova ad approfittarne Bernardo che si vede respingere da un difensore il tiro da due passi. Gol mancato, gol subìto e al 20° la Nocerina passa. Castaldo scatta sul filo del fuorigioco, s’invola sulla destra e mette in mezzo un pallone radente su cui si fionda Negro, bravo ad anticipare i difensori aquilotti e a scaraventare in rete di destro. La Cavese non riesce a reagire e la Nocerina potrebbe andare sul velluto ma si complica la vita al 32°, con l’espulsione di Bruno per doppio giallo. Rossi allora ci prova e schiera anche Turienzo e Sifonetti, ma senza esiti. Anzi, la Nocerina sfrutta gli spazi e Scalise, al 36°, crossa sempre da destra per Bolzan il quale con una finta aggira Michele Ciano che lo atterra: rigore  e ammonizione per il terzino. Dagli undici metri, bomber Castaldo raddoppia e chiude il match.

Null’altro sino alla fine. La Nocerina di Auteri espugna il “Lamberti” dopo 27 anni dando ulteriore prova della propria maturità. La Cavese può invece rammaricarsi per una prestazione sotto tono in avanti, condita da alcuni errori individuali. Nocerina sempre più capolista, Cavese ora ultima insieme al Foligno.

TABELLINO

CAVESE (4-3-3): Pane; M. Ciano, Cipriani, Troise, Sirignano; Alfano, Di Napoli (dal 7°st Bacchiocchi), D’Amico (dal 22°st Sifonetti); Bernardo (dal 25°st Turienzo), C. Ciano, Schetter. A disp: Botticella, Pagano, Quadrini, Citro. All.: Marco Rossi.

NOCERINA (3-4-3): Gori; Nigro, Di Franco, Di Maio; Scalise, De Liguori, Bruno, Bolzan; Catania (dal 43°st Galizia), Castaldo (dal 41°st Sardo), Negro (dal 34°st Marsili). A disp.: Amabile, Servi, Cavallaro, Pomante. All.: Gaetano Auteri.

Arbitro: Gavillucci (Latina) – ass.ti: Ernetti e Tozzi.
Marcatori: 20°st Negro (N), 37°st Castaldo rig. (N)
Ammoniti: Bruno (N), Bacchiocchi e M. Ciano (C)
Espulsi: 32°st Bruno (N) per doppia ammonizione.
Note: Angoli 7-1; recupero 1’ e 4’; spettatori 4’072 (di cui 800 da Nocera) per un incasso di oltre 46’000 euro.


SALA STAMPA:

Marco ROSSI (all. Cavese): «Per un tempo e mezzo abbiamo giocato alla pari contro una squadra molto forte. Poi è stata commessa una grossa e doppia ingenuità in occasione del loro primo gol e la partita è cambiata lì. Abbiamo pagato il fatto di aver commesso più errori di loro. Andiamo in difficoltà quando passiamo in svantaggio. Non è la prima volta che capita e dobbiamo cercare di migliorare questo fattore. Ma in questa gara la differenza l’hanno fatta le qualità tecniche individuali. Ovvio che abbiamo dei limiti ma per come siamo ora ce la possiamo giocare con le altre pretendenti alla salvezza. Dispiace solo aver perso una gara così importante, perché sappiamo quanto la città ci tenesse».

Gaetano AUTERI (all. Nocerina): «Partita molto tirata dal punto di vista agonistico ma corretta. La Cavese ha giocato sull’intensità, cercando di alzare i ritmi con grande aggressività in mezzo al campo ma noi abbiamo sempre cercato di fare la partita con autorevolezza da squadra prima in classifica. Man mano che la gara avanzava abbiamo preso il sopravvento.  La Cavese? Ha fatto la partita che ci aspettavamo aggredendo soprattutto bassi e quando hanno allentato i ritmi ne abbiamo approfittato. Ora dobbiamo andare avanti così, consapevoli che le partite da giocare sono ancora tante, ma di certo non ci pensiamo a mollare questa posizione. Il clima di oggi? È importante che le due tifoserie abbiano dimostrato maturità, a parte alcuni sfottò. E questo è un buon viatico per il futuro».

Gerardo ALFANO (Cavese):  «Il rammarico maggiore è aver perso una grande occasione per dare una soddisfazione grande ai nostri tifosi. Per il resto è una sconfitta che ci può stare contro la migliore squadra del campionato. È stata una gara decisa da episodi negativi: prima di andare in svantaggio avevamo avuto una ottima occasione con Bernardo. Poi dopo il loro gol abbiamo cercato di strafare per pareggiare a tutti i costi, concedendo spazio in contropiede».

Vincenzo DE LIGUORI (Nocerina): «Ho fatto una buona partita ma è tutto il gruppo che deve essere esaltato per la prestazione. Abbiamo colto una vittoria molto importante: non è facile venire a vincere a Cava, soprattutto in gare come questa». Sulla partita: «dopo le difficoltà iniziali dovute alla loro verve ci siamo assestati e nella ripresa abbiamo cercato di giocare di più il pallone. Alla fine la vittoria l’abbiamo meritata».

artcolo di Davide Lamberti tratto dal sito – www.calciopress.net