Gori, De Liguori e Castaldo puntano ad essere decisivi anche contro il Benevento ...

Sará una sfida speciale quella di lunedì sera per gli ex protagonisti in maglia giallorossa
Il bomber: «Cercherò di migliorare ancora il mio record di gol»
Il portiere: «E’ un altro ostacolo rilevante da dover superare»

• NOCERA INFERIORE. Farsi rimpiangere. Esattamente 286 volte, come il numero di presenze complessive delle maglie giallorosse da loro tre indossate in campionato. Adesso il Benevento è una pagina del passato. I rimpianti non sono loro, magari sono di chi li ha avuti sotto contratto fino a giugno scorso.
• Pier Graziano Gori, Enzo De Liguori e Gigi Castaldo dal cambio di casacca c’hanno guadagnato: ora guidano la classifica e sentono la B vicina, il Benevento invece insegue. Sará un lunedì particolare? Emozionante no, i tre hanno giá rotto il ghiaccio all’andata, facendosi appunto rimpiangere dal vecchio pubblico in occasione di quell’1-1 che alla Nocerina andò stretto. Quando, qualche mese dopo, si trattò di tornare al Santa Colomba per la coppa, Auteri li lasciò a casa: non solo per il classico turno di riposo, anche per non esporli alle ’irritazioni" ambientali dopo il figurone fatto dai tre nell’esibizione da campionato.
• Emozionante no, lunedì particolare forse sì: tutti e tre di sicuro desiderano sfruttare al massimo il derby coi sanniti, sfruttarlo per lanciare lo sprint decisivo dei rossoneri verso la cadetteria. Il portierone Pier Graziano Gori ha indossato per ben 115 volte il giallorosso da campionato: quattro anni di fila, parate su parate, vittoria in C2 nel torneo ’07/’08. Insomma ha lasciato il segno. Pure lì non parlava mai, cioè non era ospite di sale stampa.
• A Nocera ha parlato una sola volta, dopo aver conquistato il titolo di campione d’inverno. E da quel giorno il suo credo non è cambiato: «I cavalli si vedono al traguardo, c’è tanto percorso ancora da fare. Noi stiamo correndo bene, superando tutti gli ostacoli. Adesso c’è il Benevento, un altro ostacolo alto».
• Il super mediano Enzo De Liguori ha giocato 95 volte col Benevento. Tre campionati e mezzo, intervallati. La prima volta nel 2004-2005, poi il ritorno a metá stagione 2007-2008 per arrivare di filato al giugno scorso. Anche per lui la soddisfazione e la gloria per aver riportato i sanniti in terza serie.
• Ma ora è un molosso autentico, anzi un condottiero vero. Domenica a fine partita ha dato l’ulteriore esempio dicendo: «Ragazzi, andiamo a salutare i nostri tifosi dopo questa grande vittoria ma ricordiamoci di rispettare i tifosi e i calciatori avversari dopo la sconfitta».
• Roba simile da Gigi Castaldo, il centravanti amatissimo della piazza, che gli fa il coro appena entra in azione: "Gi-gi, Gi-gi, Gi-gi" e via di seguito. Sono state 76 le sue presenze col Benevento. Nell’anno del successo in C2, contribuì alla causa con 8 gol. A Nocera, con tante partite ancora da giocare, ha giá eguagliato il dato sannita: raggiunta quota 8 col rigore a Cava. «Ma vorrei fare ancora meglio - confessa Gigi - e spero di segnare tante volte ancora per questa maglia e per questa gente».
Marco Mattiello
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GIUDICE SPORTIVO

Multa di 1500 euro Bruno squalificato

• NOCERA INFERIORE. Ammenda di 1500 euro e una giornata di squalifica per Alessandro Bruno: conseguenze ampiamente preventivate per il derby a Cava. L’ammenda è arrivata per introduzione ed esplosione di tre petardi . Il cartellino rosso per doppia ammonizione invece ha fatto scattare la giornata di stop per Bruno, che in ogni caso avrebbe saltato la sfida col Benevento avendo ricevuto da diffidato il primo cartellino giallo al "Lamberti". Nel Benevento, una giornata di squalifica a Felice Evacuo, bomber di Scafati.

IL MERCATO ROSSONERO

Col gruppo c’è l’esterno Petrilli

Pastore: «Lo proveremo». Biglietti, fissati i prezzi

• NOCERA INFERIORE. Da oggi, una novitá ci sará. E sará giá una novitá di mercato. Col gruppo un ospite speciale, che potrebbe tramutarsi in un ospite ingaggiato dopo averlo visto all’opera con la calma e l’attenzione necessaria. Si tratta di Nicola Petrilli, torinese scuola Juve, classe ’87. Venti partite l’anno scorso col Crotone in B. In precedenza due stagioni di C1, sempre a Crotone, per un totale di oltre cinquanta partite giocate. E prima ancora, coi calabresi nella precedente esperienza cadetta, con quattordici presenze all’attivo.
• E’ un esterno offensivo. E’ una mansione che ha ricoperto in vari moduli: 4-3-3, 4-2-3-1, 4-4-2. Rimasto fuori dalle scelte di quest’anno del club calabrese, nelle scorse settimane aveva ricevuto un paio di offerte o di telefonate assai interessanti: cercato in primis dal Taranto ed in subordine dalla Lucchese. Per Ivano Pastore, direttore sportivo rossonero, c’è la possibilitá di andare a verificarne le quotazioni immediate pro Nocerina: «Petrilli è certamente un elemento di valore, l’avremo con noi, spetterá naturalmente al mister valutare e saranno valutazioni che riguarderanno più che altro la condizione generale, vista l’assenza dal clima agonistico. I trascorsi del calciatore ci sono - sottolinea il direttore sportivo - e credo che al curriculum possano sicuramente aggiungersi le motivazioni tipiche di chi vuole rientrare».
• Petrilli a parte, resta all’ordine del giorno e del mercato il centravanti in più, buono per progettare un futuro da cast offensivo giá pronto per nuove e superiori dimensioni calcistiche. E’ sempre Francesco Ripa il pezzo ricercato con più insistenza: l’accordo con lui esiste da tempo. Qualche settimana e si definirá il tutto.
• Oggi, intanto, scatta la ripresa degli allenamenti: un giorno in più di riposo essendoci posticipo. Ma ieri qualcuno giá si è allenato al San Francesco: c’erano Cavallaro, Negro, Pomante, Bolzan e Perricone per un martedì comunque di lavoro.
• Il conto alla rovescia per il Benevento è giá scattato anche in sede organizzativa: per rimediare a spiacevoli episodi precedenti, i biglietti ridotti saranno disponibili solo dalle 16 di lunedì, unicamente presso Bar Bistrot, di fronte l’ospedale Umberto I. I prezzi: Tribuna Ridotti 15 euro, Distinti 10, Curva 7.

articolo tratto dal quotidiano La Città