Stamattina in via Monetti alla frazione S.S. Quaranta cadrà la terza abitazione abusiva, edificata in piena zona rossa e acquisita già al patrimonio comunale. Sarà l’ultima di una prima tranche di demolizioni. Le altre 6 costruzioni abusive verranno demolite dopo le elezioni politiche quando l’impresa Cremonini ritornerà in città con i suoi escavatori. Le prime ad andare giù dopo la pausa saranno due appartamenti illegali, ma rifiniti, abitati e con tanto di utenze siti alla frazione Passiano. L’uno edificato proprio sotto Monte Finestra, l’altra invade con le sue fondamenta il vallone contrapone. Tocca poi alla frazione S.Lucia dove a cadere giù sarà una villa con tanto di piscina e giardino che deturpa la collina della località Caselle Inferiori. Dell’epurazione dal cemento illegale non  verrà tenuta fuori nemmeno l’Annunziata, con demolizioni in  via Gioacchino Trezza e l’altra in località Cerasuolo. Anche qui due manufatti abusivi, rimasti per lo più incompleti. Ma non finisce qui. Il sotto a chi tocca per la vittoria della legalità contro le speculazioni riguarderà di nuovo la frazione Corpo di Cava, dove finirà in macerie un appartamento.

Vincenzo Lamberti