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“Della Musica e di Altri Demoni” - Festival di Musica, Teatro e Arti di Strada a S.Egidio PDF Stampa E-mail
mercoled́ 28 dicembre 2011

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Una notte di arti da sogno accompagnata dalla filosofia etica della resistenza contadina per i prodotti genuini. Così si presenterà al pubblico la notte “Della Musica e di altri Demoni” in programma al centro storico di Sant'Egidio del Monte Albino giovedì 29 dicembre 2011 dalle 20 alle 24. L'evento promosso da “InCantidiSirene” s'inserisce all'interno della rassegna “Natale al Borgo con i suoni e le armonie della tradizione” organizzata dalla Pro Loco di Sant'Egidio in collaborazione con il Comune e la Comunità Parrocchiale della millenaria Abbazia di Santa Maria Maddalena in Armillis.“Della musica e di altri demoni” trae spunto dall'opera di Gabriel Garcia Marquez “Dell'amore e di altri demoni”, dove il demone è inteso nella sua accezione greca di entità che eleva lo spirito umano, così come fanno la musica e le arti.Le antiche corti, già teatro di eventi che richiamano migliaia di persone,  per una notte ospiteranno una nuova formula: l'intrattenimento offerto da un festival che porterà in strada e nei cortili la musica, il teatro e le arti di strada, mentre col mercatino dei prodotti genuini in piazza Ferrajoli e nei cortili, artigiani del posto e i contadini de “La Ragnatela” proporranno degustazioni gastronomiche e i loro prodotti ispirati alla filosofia della resistenza alle multinazionali per sostenere i prodotti e gli operatori economici locali. Variegato il programma artistico della serata. Per la parte musicale saranno di scena gruppi come i Vladimir Gonzales (rivisitazione teatrale di musica italiana), orchestrine jazz e blues, un gruppo di gitani che eseguirà musica tradizionale tzigana, disseminati in posizioni strategiche lungo il percorso che attraverserà tutto il centro storico, dalla chiesa della Madonna delle Grazie fino a Piazza Ferrajoli. Le arti di strada e le arti circensi proporranno l'incanto della danza aerea col tessuto eseguita da leggiadre acrobate, e poi mimi, giocolieri, spettacoli del fuoco, composizioni di statue viventi, acrobati che si esibiranno in varie discipline. Una prima-evento per un Festival che si ripropone di diventare appuntamento ciclico del Natale.