Crolla un cornicione, in via Verdi, tra Pagani e Nocera. La massa di calcinacci abbatte un balcone sottostante e distrugge pure una tettoia che sovrasta l’ingresso di un bar, scardinando un condizionatore d’aria. Conseguenze: il bar gestito da Silvio Calabrese ha dovuto chiudere i battenti. Francesco Palumbo, l’affittuario dello stabile dove è crollato il balcone è stato costretto a chiudere la casa per procedere ad accertamenti statici e il proprietario del palazzo è stato costretto ad intervenire per verificare quali siano state le cause del crollo. Tutto questo è accaduto all’1,30 della notte tra venerdì e sabato ai civici 5 e 11 di Via Verdi. I vigili del fuoco del distaccamento di via Napoli di Nocera Inferiore, al comando dal caporeparto, geometra Antonio Della Porta, arrivati sul posto dopo pochi minuti, hanno dovuto usare la scala aerea per liberare gli appartamenti sottostanti e mettere in sicurezza gli occupanti. Il lavoro di sgombero è durato circa tre ore. Da una prima verifica eseguita dai vigili del fuoco, è stato possibile accertare che il crollo del cornicione, che ha interessato una facciata di oltre sei metri, è avvenuto per infiltrazione di acqua provocata dalla pioggia che ha interessato il nocerino nei giorni precedenti.

Articolo di Gennaro Corvino, tratto dal quotidiano "Il Mattino" del 6.04.2008