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Polacco rapina 4000 euro in un bar |
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giovedì 10 aprile 2008 |
 CASTEL SAN GIORGIO. Nella prima mattina di ieri, il titolare del bar denominato “CAFFÈ DEL CENTRO”, di di Castel San Giorgio, come tutti i giorni, si è recato presso il proprio esercizio commerciale per effettuare l’apertura, ma dopo poco aver aperto il negozio, si è subito reso conto di una spiacevole novità: la somma di 4.000 euro circa, contenuta all’interno del registratore di cassa, era scomparsa. Immediatamente l’uomo ha provveduto a contattare i Carabinieri della Stazione di Castel San Giorgio che si sono subito recati sul posto per effettuare il sopralluogo. Una volta giunti sul posto, i militari hanno cominciato ad ispezionare il locale, al fine di trovare qualche traccia lasciata dall’autore del furto, cercando di ricostruire la dinamica dei fatti. Recatisi così nel retrobottega per controllare se fosse stata forzata la finestrella posteriore, hanno scovato, nascosto tra i videogiochi, un uomo straniero, di cittadinanza polacca. Ripercorrendo a ritroso quanto era accaduto, i militari hanno potuto stabilire che l’intruso, la sera prima, si era nascosto nel bar fino alla chiusura, per poi agire indisturbato durante la notte, nell’intento di derubare l’incasso e quindi, confondendosi tra la clientela, dileguarsi il giorno seguente. Ma le cose non sono andate come da lui auspicato. I carabinieri però, una volta perquisito Mateusz MYSZAK di 28 anni, non gli hanno trovato addosso la refurtiva, segno evidente che l’aveva nascosta all’interno del locale al fine di prelevarla in un secondo momento senza destare sospetti. Hanno cominciato pertanto a setacciare il bar al fine di ritrovare il bottino occultato. Le operazioni sono durate abbastanza con non poche difficoltà, fin quando, con la soddisfazione del titolare, i militari hanno estratto dalla fodera del cuscino di uno sgabello l’intera somma asportata. Sono scattate quindi le manette per l’uomo resosi responsabile di furto aggravato. La refurtiva, recuperata per intero e dal valore di quattromila euro circa, è stata riconsegnata al legittimo proprietario, mentre l’arrestato, al termine delle formalità di rito, è rimasto presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Castel San Giorgio fino ad oggi, giorno in cui sono stati per lui disposti gli arresti domiciliari in attesa del giudizio rinviato al 13 maggio 2008.
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