Gli azzurri non si sono lasciati intimidire dalla squadra novella Campione d'Italia e si sono battuti sul campo con grinta e determinazione, riportando, dopo ben 22 anni, la Coppa Italia nel capoluogo campano. Prima Coppa dell'era De Laurentiis, prima sconfitta per l'allenatore Conte che non si è mostrato molto felice del risultato conseguito, ultima partita per Alessandro Del Piero che non ha giocato come ci si sarebbe aspettato da un glorioso campione uscente. 

Lodevole, invece, il Napoli di Mazzarri che ha lasciato intendere già dal decimo minuto come si sarebbe svolta la partita con il contropiede di Cavani ed il tiro diagonale del Pocho. E' stata poi una lotta continua per la palla tra le punte della Juventus e quelle del Napoli. Anche nel secondo tempo, sebbene sia uscito Lavezzi, il Napoli ha dato il meglio di sé, con la splendida doppietta di Marek Hamsik, che ha procurato la vittoria alla squadra partenopea.

Delusione per i bianconeri, ma esplosione di gioia per gli azzurri, la cui tifoseria ha gridato all'unisono lungo tutta la penisola, ma soprattutto nella bella città campana. E' qui infatti che sono affluiti tantissimi tifosi per festeggiare l'evento. Molti provenienti anche da Nocera Inferiore, muniti di bandiere, trombe, cappellini, qualche simpatico gadget per ricordare l'amara sconfitta alla Juventus. Fuochi d'artificio, cori e clacson fino a tarda notte hanno animato Napoli, mostrando tutto l'orgoglio e la fiducia per i guerrieri azzurri.