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La crisi economica è famelica: un'altra vittima a Nocera Inferiore PDF Stampa E-mail
venerdì 01 giugno 2012

Image Poteva essere un giorno come tanti per la famiglia Santitoro: Salvatore sarebbe andato tranquillamente a svolgere il suo lavoro di venditore ambulante in uno dei mercati della zona. Ma è stato proprio il suo lavoro ad essere complice della crisi economica, che l'ha costretto a troncare la sua vita proprio durante le ore di attività commerciale. Il 52enne, infatti, è stato trovato impiccato nel suo furgone da un altro venditore ambulante nel momento in cui stava per andare via dal mercato. E' accaduto nella mattina di ieri al mercato di Atripalda (AV), dove Santitoro si era recato, sperando di riuscire a guadagnare qualcosa in più rispetto agli altri giorni. E invece non ce l'ha fatta. E' stato forte il mix di depressione, qualche screzio familiare e la forte crisi che strangolava le sue tasche: dalle testimonianze si apprende che la vittima stentava a pagare regolarmente un mutuo ed un prestito, oltre che sostenere le spese familiari. Originario di Pagani e residente a Nocera Inferiore, padre di una bambina di 10 anni, sposato, ha lasciato nel dolore la sua famiglia, che non riesce a rassegnarsi. Sarebbe potuto tornare a casa con qualche articolo in meno e qualche soldo in più; piuttosto, ha ceduto alla depressione e si è impiccato sul retro dello stand che aveva allestito con due delle cinture che vendeva insieme agli altri generi di merceria. La salma è stata restituita ai familiari dopo gli accertamenti legali, che ne dichiarano la morte fra le 11 e le 13 di ieri. Oggi, invece, ci saranno i funerali a Nocera Inferiore, alle ore 16 presso la chiesa di Santa Monica.  

Annalisa Di Donato