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Skunk, caccia al Nocerino in Riviera PDF Stampa E-mail
lunedì 19 maggio 2014

Ricercato a Rimini uno degli spacciatori della banda sgominata nel Salernitano che spacciava un ibrido potentissimo

 Si chiama skunk e un compo- nente della banda che aveva iniziato a spacciare anche questo tipo di cannabis, mol- to potente al punto di guadagnarsi l’appellativo di “Superspinello”, bazzicava nel riminese. Quando ieri mattina a Salerno è scattato il maxi blitz dei carabinieri che ha portato all’arresto di una quarantina di persone sparse per l’intera penisola, anche i carabinieri di Rimini sono stati impegnati nelle ricerche di uno spacciatore italiano, 28enne, originario di Nocera Inferiore e che risul- tava residente a Rimini. Ma l’uomo, da quanto hanno avuto modo di appurare gli investigatori, non vive più in città da almeno un anno. Sul fronte dello spaccio di questo particolarissimo tipo di droga i ca- rabinieri di Salerno hanno eseguito 40 arresti, di cui 14 in carcere e 26 ai domiciliari. 


Le manette sono scattate principalmente nell’agro sarnese nocerino (in provincia di Salerno) e a Napoli, Bologna e Crotone. Nell’ambito del blitz è stato sequestrato un significativo quantitativo di stupefacenti, in maggior parte dell’ha- S shish. Gli inquirenti avrebbero smantellato il clan “Fezza-D’Auria Petrosino”, che avrebbe concesso in ‘appalto’ la gestione dello spaccio a Pagani e nell’Agro Nocerino a un nuovo gruppo criminale. I reati contestati sono, a vario titolo, associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti e di traffico e spaccio di hashish, cocaina e marijuana del tipo ‘skunk’. Il presunto gruppo criminale avrebbe operato prevalentemente nel territorio a nord di Salerno e nei comuni dell’hinterland vesuviano. I provvedimenti sono stati emessi dal gip del tribunale di Salerno su richiesta della Dda e le indagini condotte dai carabinieri del Comando provinciale campano, diretti dal colonnello Riccardo Piermarini. E la caccia all’uomo ha tenuto impegnati, in tutta Italia, circa 250 carabinieri. La skunk è una varietà di cannabis creata negli anni ‘ 80 ed è l’ibrido derivato da una mescolanza di altre varietà già esistenti. Questo tipo di cannabis ha un principio attivo particolarmente alto e possiede un odore molto pungente, da qui il nome inglese di “skunk” che vuol dire “puzzola”. 

fonte:Romagna Noi