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Tragedia a Budapest. Muore 28enne nocerino PDF Stampa E-mail
giovedì 17 luglio 2014

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Muore mentre è in vacanza a Budapest ventottenne logopedista nocerino Luca Schettino. E' morto sabato scorso, il giorno dopo essere arrivato nella capitale ungherese insieme alla sua fidanzata per trascorrere un periodo di vacanza. Pare che i due ragazzi fossero all'interno dell'abitazione che avevano preso in fitto per le ferie quando, a fine pasto, il ventottenne si è sentito male. Inutili i soccorsi: per il giovane nocerino non c'è stato nulla da fare. Probabilmente, nelle prossime ore, la salma sarà sottoposta ad esame autoptico per scoprire esatta la causa del decesso in un uomo meno che trentenne. Tra le prime ipotesi, quella che il giovane sia stato vittima di un edema polmonare.

Un'ipotesi tecnica che potrebbe capitare all'improvviso senza segnali premonitori, seguiti a problemi cardiaci. Nei prossimi giorni, il rientro del corpo in Italia. Luca Schettino nocerino è figlio di una stimata famiglia. La madre è stata per anni infermiera all’ospedale “Andrea Tortora” di Pagani, mentre il fratello Maurizio è un noto speaker, ora in una radio della Valtellina. E sempre nella provincia di Sondrio, Luca si era trasferito pochi anni dopo essersi laureato all’università “Federico II” di Napoli ed essersi specializzato in logopedia. Lavorava all’ospedale “Eugenio Morelli” di Sondalo, in provincia di Sondrio e viveva a Tirano.

Un’amica su face book ha scritto di Luca: «Io non so perché succedano queste cose, so solo che ringrazio Dio di aver avuto la possibilità di conoscerti… Un ragazzo buono, sempre disponibile e di un'educazione fuori dal comune. Ricordo i viaggi di ritorno a casa, dal Policlinico in bus, tutti i tuoi consigli e il tuo sorriso perenne… Sei stato un esempio di onestà e generosità per tutti quelli che ti hanno incontrato. Continua a sorridere, Luca, e veglia sulle persone che ti vogliono bene! Con affetto e… tristezza…». 
(fonte Cronache)