Nei giorni scorsi è stato pubblicato su un quotidiano locale un trafiletto nel quale si faceva riferimento al "nodo da sciogliere" che riguarderebbe DFC. E ormai da qualche settimana che si rincorrono voci che riguardano anche il sottoscritto e mi permetto, pertanto, solo un breve commento politico.

Sono ben conscio del fatto che anche di (piccoli, come in questo caso) gossip politici si alimenta la curiosità e la voglia di conoscere della nostra cittadinanza che, come è doveroso, guarda con attenzione al1'operato della amministrazione guidata dall’avv. Antonio Romano.

Ricopro la carica di assessore ai servizi cimiteriali ed al contenzioso da ormai quasi un anno ed ho raramente ceduto agli inviti, pur spesso sollecitatimi, di espormi in sterili "passerelle" mediatiche, convinto come sono che conti e valga di più per i nostri concittadini l'attività quotidiana che ciascun amministratore riesce, tra le prevedibili difficoltà, a portare a compimento.

Ebbene, non posso che ribadire, anche di fronte alle nuove illazioni che ho ascoltato e letto in questi giorni, quanto pubblicamente affermato già qualche mese fa.

Ho doverosamente preso atto della decisione dell'amico Antonio Lubritto, patron del partito in cui ho militato per lungo tempo, di aderire al PDL ed a lui, come amicizia prima di tutto richiede, ho privatamente espresso tutte le mie iniziali perplessità e la mia contrarietà alla scelta politica effettuata.

Scelte di questo tipo sono per loro natura scelte difficili, affrontando le quali ciascuno deve tenere presente le ragioni degli impegni assunti, la propria "coscienza politica" e non solo le eventuali convenienze del momento.

Ebbene, la mia coscienza politica, con la quale quotidianamente mi confronto nella mia attività di amministratore, è rappresentata da tutti coloro che, più o meno a me vicini, hanno ritenuto di esprimere per me la loro preferenza elettorale. È proprio questa coscienza che ho il dovere morale prima che politico di non ignorare.

Non posso che ribadire, quindi, ovemai fosse necessario, il mio impegno, assunto in seno alla amministrazione Romano, nel portare a termine il programma elettorale sulla base del quale l'amministrazione di centro sinistra ha raccolto il proprio grande consenso.

È per questa ragione che mi sono speso nella campagna elettorale amministrativa dello scorso anno ed a tale impegno, fintanto che mi sarà consentito adempierlo nei modi che mi hanno sempre caratterizzato, continuerò a rimanere vincolato, cosi contribuendo a portare a termine il percorso politico iniziato ben sei anni fa dalla prima amministrazione Romano.

Non conosco le decisioni che altri, non solo appartenenti agli altri partiti politici della coalizione ma anche all'interno di DFC, vorranno prendere ma mia auguro che, anche loro, dinanzi a queste scelte difficili, facciano fede alle stesse intenzioni ed agli stessi impegni assunti al momento della formazione dell' esecutivo comunale.

Resto disponibile, come sempre, ad ogni tipo di confronto rivolto a rendere più efficace l'azione amministrativa intrapresa di concerto con tutte le forze politiche della maggioranza e guardo con attenzione alla attività politica che il Partito Democratico ha intrapreso a partire dalle scorse elezioni politiche.

I principi di democraticità, partecipazione e trasparenza che sono alla base di questo soggetto politico, sono gli stessi che hanno sempre contraddistinto la mia attività da consigliere comunale ed oggi da assessore. Mi auguro che, quanto prima, si possa operare efficacemente anche in seno a tale nuova formazione politica, per consentirne un ampio radicamento all’interno della comunità cittadina, indipendentemente dai ruoli che ciascuno sarà chiamato a ricoprire.

Dott. Emilio Gambardella

Assessore al Cimitero e Contenzioso del Comune di Nocera Inferiore