Al via, domani, Martedì 22 Gennaio, i percorsi della memoria voluti dall'Amministrazione guidata dal Sindaco Antonio Romano.

"Si tratta di un significativo viaggio tra memoria e identità, attraverso il quale ci rivolgiamo ai nostri studenti, affinché possano essere sempre più consapevoli dell'importanza del passato come traccia da custodire gelosamente e da utilizzare con la dovuta attenzione nel progettare il nostro futuro.

I vissuti, gli insegnamenti e l'analisi delle vicende storiche che hanno caratterizzato il percorso della nostra nazione devono costituire uno strumento di riflessione per i nostri giovani.

E' un momento importante per la comunità scolastica nocerina, reso possibile grazie alla collaborazione delle istituzioni scolastiche, in particolare dell'Ipsar che ci ospiterà, ed al lavoro dell'Assessore Vigliar e del Settore Pubblica Istruzione", ha detto il Sindaco Antonio Romano.

"La mostra, che prende il via martedì prossimo, - ha spiegato l'Assessore alla Cultura, la Prof.ssa Maria Laura Vigliar - affronta il tema della discriminazione e della deportazione nei campi di concentramento perpetrata durante il periodo nazi-fascista.

I visitatori saranno portati a ripercorrere l'odissea vissuta dai deportati attraverso dieci ambienti tematici, definiti "quadri", corredati da immagini, video, testimonianze dei sopravvissuti, documenti storici. Il percorso unisce a questo aspetto più propriamente documentario-espositivo momenti interattivi che prevedono il coinvolgimento diretto dei ragazzi in attività strutturate (role-plays, simulazioni, disegni, ecc.).

Attraverso la metafora del viaggio i visitatori saranno portati a vivere esperienze di esplorazione della memoria che creino un ponte fra passato e presente e che possano indicare nuove forme di resistenza alla discriminazione e alla violenza.

Con questo percorso non abbiamo assolutamente la pretesa dell'esaustività storica né della correttezza filologica, ma puntiamo invece sull'evocazione e sulla metafora, con l'obiettivo di suscitare nei ragazzi la curiosità di saperne di più, rimandando ad altri momenti, sia prima che dopo, l'approfondimento, lo studio e la ricerca".

Ecco il link del programma completo: http://capri.valledelsarno.it/ninf/upload/news/percorsi_memoria19012008.pdf