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Nocera Inferiore: Romano interviene sulla decisione di De Gennaro PDF Stampa E-mail
mercoledì 23 gennaio 2008

Il Sindaco di Nocera Inferiore Antonio Romano interviene con fermezza sulla decisione di De Gennaro di trattare buona parte del percolato regionale a Nocera Superiore

Dopo la decisione del Commissario Straordinario per l'emergenza rifiuti De Gennaro di stoccare larga parte del percolato della Regione Campania a Nocera Superiore, nell'intero comprensorio la tensione è alta. La paura è che il liquido derivante dalla sedimentazione dei rifiuti, altamente tossico, possa causare danni gravi alla salute pubblica.

Il Sindaco di Nocera Inferiore Antonio Romano è molto preoccupato per le ripercussioni che questa decisione potrebbe avere per l'intero comprensorio.

"Questa decisione del commissario straordinario va analizzata e valutata con la dovuta attenzione. - ha dichiarato il Sindaco Romano - E' evidente che viviamo un momento di estrema difficoltà sul fronte dell'emergenza rifiuti, e da amministratori responsabili tutti noi ci rendiamo conto che in questa fase sono necessarie soluzioni anche straordinarie. Ma bisogna stare molto attenti alle decisioni che si prendono.

Condivido la preoccupazione espressa dal Consigliere Regionale Pasquale Marrazzo in una sua nota, e credo che, con l'ipotesi fatta da De Gennaro, si metterebbe seriamente in discussione il progetto di risanamento del fiume Sarno. Questo è un fatto gravissimo, sul quale anche il Generale Iucci deve dire la sua. Se si compromette il progetto, vuol dire che non è stata immaginata una soluzione al riguardo. Iucci non può tacere".

"Non dimentichiamo - ha aggiunto - che l'impianto di Nocera Superiore, ma anche quelli di Mercato San Severino, Angri e Scafati, furono realizzati con l'obiettivo di risanare il Sarno, purtroppo uno dei fiumi più inquinati d'Italia, e per garantire ai cittadini dell'Agro Nocerino Sarnese di migliorare la propria qualità di vita.

Comprendo che oggi siamo in una situazione critica e dobbiamo cercare di venirne fuori prima possibile mettendo in campo gli opportuni interventi, ma auspico che le autorità preposte valutino attentamente le decisioni e le modalità di attuazione, per evitare che l'emergenza provochi danni ulteriori, che potrebbero avere ripercussioni ancor più significative su un territorio che a fatica sta cercando di mettere in atto tutte le strategie per avere un ambiente più sano".

Fortemente preoccupato, il primo cittadino lancia un messaggio chiaro anche al suo collega Gaetano Montalbano.

"Se il Sindaco Montalbano ha dato la sua disponibilità, è stata certamente una scelta scellerata, che non tiene conto di quello che, in conseguenza di ciò, diventeranno presto Nocera Superiore e l'intero comprensorio, anche sul fronte viabilità. Immaginiamo per un attimo quanti autoarticolati potrebbero attraversare quotidianamente il nostro territorio. Cosa diventerà l'Agro, con questi mezzi che usciranno dall'autostrada ai caselli di Cava e di Nocera Inferiore? Qual è la soluzione del problema? Montalbano, su questo, deve venire fuori con chiarezza.

Non facciamo barricate campanilistiche, siamo per la corresponsabilità sui problemi, ma le decisioni vanno sempre calate nel contesto territoriale di riferimento, immaginando preventivamente le necessarie soluzioni.

Si pensi a quello che sta facendo il Sindaco De Luca a Salerno, che, nell'ipotizzare la realizzazione del termovalorizzatore, sta immediatamente predisponendo un'opportuna viabilità.

In caso contrario, le conseguenze potrebbero essere gravi e vanificare il nostro lavoro quotidiano".