Presentazione del festival dei fuochi pirotecnici di Siano
luned́ 10 agosto 2009

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Venerdì mattina, presso la sede dell’EPT (Ente per il Turismo) di Salerno, si è svolta la conferenza stampa di presentazione del “Festival dei Fuochi Pirotecnici” di Siano, in programma per la ricorrenza del patrono San Rocco il prossimo 17 agosto, che comprenderà il “Fuochi di Giorno” ed il “Palio dei Fuochi”. 

La dottoressa Marisa Prearo, amministratrice dell’EPT salernitano – ente legato alla manifestazione dal patrocinio concesso dalla Proloco di Siano –  ha sottolineato nel proprio intervento la valenza dell’evento in chiave turistica. La concomitanza con il periodo centrale delle ferie estive, infatti, lo rende appetibile a quanti sono in vacanza nelle tante mete turistiche della provincia di Salerno. Circostanza, questa, messa in evidenza anche dall’Onorevole Gennaro Mucciolo, vicepresidente del Consiglio Regionale, intervenuto alla presentazione del festival in ragione del patrocinio concesso dalla Regione Campania. 

Nobile Viviano, presidente dell’Asspi (Associazione Pirotecnici Italiani), dal quale è giunto un altro significativo patrocinio per il festival di Siano, si è soffermato sull’aspetto tecnico ed artistico della giornata. Viviano ha messo in luce la particolarità dei fuochi realizzati dalle mani di veri artisti della disciplina pirotecnica, capaci di far cogliere a tutti – non solo agli esperti del settore – le differenze in chiave di colore, ritmo e tecnica che intercorreranno tra le diverse esibizioni in programma il 17 agosto. 

Al centro dell’attenzione ci saranno le complesse e delicate “bombe da tiro”, che richiedono una fase di preparazione alquanto costosa, della quale pochissimi artigiani sono ormai capaci. L’esplosione di questi suggestivi colpi renderà percettibile tutto il divario tra questo tipo di esibizioni e quelle, più comuni, di stampo seriale e commerciale, realizzate con prodotti di fabbricazione cinese. 

Ai giornalisti presenti, poi, è stato chiarito il funzionamento del “Palio dei Fuochi”, parte integrante del festival e suo punto culminante. I diversi artigiani fuochisti iscritti alla gara saranno associati ai vari rioni della città, creando un clima di sana competizione che caratterizzerà tutta la serata. I premi saranno attribuiti in base al punteggio ottenuto per le diverse specialità: bomba di apertura, bomba di chiusura, la  sequenza ed il ritmo passeranno al vaglio della giuria di esperti. 

Altra particolarità del 17 agosto, sulla quale si è soffermato poi il dottore Afonso Leo, vicesindaco di Siano, sarà quella dei “Fuochi di Giorno”, risalenti alla tradizione preottocentesca.Saranno loro i protagonisti delle esibizioni che si susseguiranno prima del palio, fino alle 20:30, nelle diverse piazze della città, seguendo le regole delle più antiche “scuole”. 

Fausto Aliberti, assessore alle politiche giovanili ha sottolineato, in chiusura dell’incontro con la stampa, l’ampio coinvolgimento di tutta la popolazione di Siano ed in particolar modo dei giovani. Molti di loro – residenti in altre regioni o all’estero per lavoro – tornano nel proprio paese ogni estate anche per ritrovarsi, per un’intera notte, a guardare dai balconi, dai tetti e dalle piazze i fuochi della tradizione sianese.