Vetroplastica Villani, il Tar nomina il commissario
venerd́ 09 maggio 2008

ImageNocera Superiore. Inquinamento ambientale dell'area dell'ex Vetroplastica Villani SpA: il comune di Nocera Superiore é rimasto «muto» di fronte alla richiesta di accertamenti tecnici del condominio Coop. La Rinascente ed il Tar ha nominato un commissario ad acta. É stato l'ingegnere Nicola Esposito, funzionario in servizio presso l'Area generale di coordinamento Ecologia e Tutela Ambiente della Regione, che si é sostituito al sindaco Gaetano Montalbano ed agli uffici municipali che sono rimasti ingiustificatamente inadempienti a seguito delle rimostranze e del successivo ricorso al Tar del condominio. Il commissario ad acta é stato designato dal presidente della giunta regionale in esecuzione della sentenza depositata al Tar il 28 settembre del 2006. Accogliendo il ricorso, predisposto per conto del condominio dall'avvocato Alfonso Esposito, il Tribunale amministrativo regionale aveva dichiarato l'illegittimità del silenzio-rifiuto serbato dall'Amministrazione comunale alla quale aveva intimato di provvedere entro un mese a quanto richiesto dalla Coop La Rinascente. Attesa, però, l'ulteriore inerzia del comune di verificare la situazione denunziata sull'area della SpA sottoposta a procedura fallimentare, il presidente della Regione ha incaricato il funzionario del Centro Direzionale per l’attività amministrativa non posta in essere dal sindaco Montalbano e dai dirigenti municipali. Con la stessa sentenza, il Tar aveva condannato Palazzo di Città a pagare anche le spese di giudizio (900 euro). A carico del bilancio comunale il Tar ha posto anche il compenso dovuto al commissario ad acta.

Cfr. Il Mattino On line Articolo di Alfredo Leo