Cava de' Tirreni. Cava de’ Tirreni. Sindaco e assessore fermano la banda delle ville comunali. Con un blitz nella serata di lunedì Luigi Gravagnuolo ed Alfonso Senatore, con l'ausilio di una pattuglia della polizia municipale, hanno fatto irruzione nella villa comunale Schwerte in via Vittorio Veneto (nella foto) e hanno fermato cinque giovani di età compresa tra i 28 e i 35 anni. Secondo segnalazioni giunte sul telefonino dell’assessore, la gang. riunitasi nei giardinetti pubblici con tanto di fiaschi di vino e droga, stava importunando giovanni donne e ragazzini.

I cinque sono stati identificati e per loro sono già pronte delle diffide. «Nelle settimane scorse i cittadini hanno segnalato la presenza all'interno delle ville comunali di bande di giovani che creavano scompiglio - spiega Senatore - Sotto l'effetto di alcol e droga importunavano i passanti, soprattutto donne e ragazzini, compiendo anche atti di danneggiamento». È stato così che l'assessore e il sindaco hanno pensato ad un blitz, come era già accaduto in passato per contrastare i numerosi episodi di bullismo registratisi sugli autobus di linea diretti nelle frazioni. «Abbiamo colto l'occasione giusta per entrare in azione - continua Senatore - Lunedì sera ho ricevuto l'ennesima segnalazione. Insieme al sindaco ed una pattuglia della polizia municipale ci siamo diretti sul posto». I problemi maggiori si sono registrati nella villa Schwerte, meglio nota ai cavesi come «Villa nuova». Qui una banda di giovani sotto l'effetto di alcol e sostanze stupefacenti ha fatto resistenza.

«Li abbiamo fermati ed identificati. Sono in corso ulteriori accertamenti e poi si procederà alle denunce», conferma Senatore. Nei prossimi giorni sono previsti altri blitz. «Purtroppo anche dopo le 22, 30, quando le ville comunali sono chiuse, i malintenzionati scavalcano i cancelli per entrare e fare i loro comodi - spiega l’assessore - Cercano un posto per drogarsi, il peggio è che dopo provocano danni e non solo». Stando alle testimonianze di alcuni residenti e passanti, ci sarebbero stati anche episodi di minacce ed aggressioni. Intanto nei giorni scorsi gli agenti della polizia municipale, diretti dal comandante Filippo Meluso, in collaborazione con gli uomini della Guardia di Finanza hanno dato il via ad un piano di sicurezza stradale, rivolto in particolare alla sicurezza sulle due ruote.

Numerosi i posti di blocco, decine e decine i sequestri e le multe per guida senza casco. «Con l'estate il flusso di motorini e moto di grossa cilindrata si raddoppia - dice Senatore - Occorre far rispettare la legge per aumentare la sicurezza in strada ed evitare altre tragedie. Bisogna però precisare che ad essere indisciplinati non sono solo i giovanissimi. Proprio lunedì gli agenti della polizia municipale hanno fermato un anziano che guidava il motorino senza casco. Naturalmente anche per lui non ci sono state deroghe: l'uomo è stato multato e il motorino è stato posto sotto sequestro».

(di Simona Chiariello)