I campionati di Serie D si vincono con le grandi firme ma anche coi giovani. La Nocerina, nella sua faticosa ricerca dei baby titolari giusti, in modo particolare dei ’90, domenica scorsa ha scoperto o riscoperto due giovanotti che giá a Grottaglie avranno l’occasione di giocare dal primo minuto, cercando di migliorare le positive impressioni destate nel secondo tempo con l’Angri.
• Vengono da primavere nordiche, la D per loro due è una sorta di prova del fuoco. Viene dall’Udinese l’attaccante ’90 Giuliano Stheinhaus, cognome complicato ma natali in quel di Velletri. Domenica con l’Angri si è sbloccato segnando, dopo avere fallito occasioni clamorose nelle prime partite casalinghe dei molossi. Col fisico e nei movimenti c’è sempre stato. Raddrizzando la mira, ecco servito il partner di Magliocco fino alla riapertura, quando di sicuro arriveranno un paio di grossi calibri della categoria.
• Viene dal Treviso l’esterno di centrocampo ’88 Raffaele D’Esposito, ragazzo di Piano di Sorrento, cresciuto nel gran vivaio del Sorrento, passato ai veneti due stagioni fa. Non ci voleva un mago per capire che prima o poi doveva finalmente toccare a lui, che in allenamento ha sempre mostrato colpi interessanti. Esordio da far venire i brividi: all’inizio della ripresa con l’Angri, con la squadra sotto di un gol, chiamato ad entrare al posto del capitano Mangiapane. Prestazione interessante, sia da esterno puro che in posizione più centrale, la stessa che occuperá a Grottaglie, entrando nell’undici di partenza con certezza in considerazione del mancato arrivo in tempo utile del nulla osta per Scornaienchi: nella posizione destinata all’argentino ci risará Mangiapane mentre D’Esposito giostrerá accanto a Basile, rilevando le mansioni dello squalificato Giraldi.
• Con Stheinhaus e D’Esposito, non salvatori della patria ma promettenti under, la Nocerina mette la pezza al tormentato percorso dell’obbligo baby, trovando magari soluzioni in più d’affidabilitá da unire alle certezze Giraldi e Galeano oltre che al giá collaudato Giordano.
Ma un giorno i ragazzini di talento saranno produzione artigianale.
• Tra oggi e domani partono anche le avventure di Allievi e Giovanissimi provinciali, portando a sei il numero di squadre giovanili rossoneri giá in campo per la stagione in corso: un risultato notevole.
(articolo di marco mattiello, tratto dal quotidiano la città)