NOCERA INFERIORE. Si poteva fare meglio. All’epoca dell’epurazione numero 2. Dopo aver mandato a casa i "nominati", si poteva cercare qualche onesto mestierante a completamento dell’organico. Invece, la Nocerina che sabato ospita il Grottaglie rasenterá il numero legale. Problemi soprattutto in difesa. Assenti per squalifica Cirilli e Giordano. Ancora fermo ai box Capezzuto, stessa sorte per il portiere titolare Galeano. Ed allora Matteo Pastore ha cominciato a lavorare sull’esistente di retroguardia, nell’attesa di avere altre indicazioni dal test odierno con la Juniores. Nella parte finale dell’allenamento, ha chiamato a sè il poker di difensori che giocherá contro i pugliesi: Apicella, De Pascale, Iossa e De Fabiis. Dose di movimenti, di situazioni, di raccomandazioni. Troppi i gol o i rigori incassati di recente, spesso allo stesso modo, facendosi prendere d’infilata. L’unica alternativa è a destra, con il ’90 Bassi De Masi che gareggia col coetaneo Apicella. Il resto non c’è. Per questo motivo si va verso la conferma tra i pali di Terracciano, allenatosi in compagnia del ’92 Iannacolo degli Allievi. Non è solo la difesa a vivere l’emergenza. In mezzo al campo non ci sará lo squalificato Riolo e difficilmente ci sará Cordua, uscito dal derby di Angri per un infortunio muscolare. Restano Serrapica, Giraldi e Cavallaro. Col quarto d’uomo da scegliere tra D’Esposito e Polichetti, con Casale terzo incomodo. E l’attacco? Persino un raffreddore diverrebbe pericoloso. La Nocerina è l’unica squadra d’alta quota rimasta, senza contare gli under, con sole 2 punte in organico: Palumbo e Babatunde.
(fonte la città – m. m.)