Da Nocera TV 
Pagani. C'era anche una delegazione paganese l'altro ieri in Sardegna per commemorare il tenente dei carabinieri Marco Pittoni ad un mese dalla sua tragica scomparsa. In mattinata sono arrivati a Giba, piccolo comune sardo dove risiede la famiglia dell'ufficiale, la fidanzata Tiziana Zurro, il vicesindaco Salvatore Bottone, il maggiore dei carabinieri Massimo Cagnazzo, l'assessore alle finanze Francesco Toscano, i consiglieri comunali Raffaele De Virgilio e Alberto Rito Marcone, la giornalista Annarosa Sessa, portavoce del sindaco Gambino, e Ferdinando Lavorante, membro dello staff del primo cittadino. Ad accoglierli il fratello (anche lui carabiniere) e la sorella del tenente Pittoni, il sindaco di Giba Learco Fois, il comandante della compagnia dei carabinieri e il comandante della stazione.
A portare il gonfalone del comune il cerimoniere Antonio Ferrante, ma la delegazione recava anche i gonfaloni dei comuni di Sant'Egidio del Monte Albino e di Corbara. Dopo i saluti istituzionali e quelli con i genitori dello sfortunato ufficiale assassinato il 6 giugno scorso a Pagani, c'è stata la visita al cimitero cittadino. Eccezionalmente il camposanto, grazie ad un'apposita ordinanza, è stato aperto alle ore 16 (a Giba, infatti, le visite al cimitero avvengono solo in mattinata). Alle 19 invece la Santa Messa di commemorazione per il sacrificio del 32enne tenente che ha pagato con la vita il tentativo di sventare una rapina all'ufficio postale. Intanto, il colonnello Gaetano Maruccia, comandante provinciale dei carabinieri di Napoli, ha annunciato di essersi attivato presso affinché si metta in moto l'iter per l'assegnazione della medaglia d'oro al valore. (Miriam Carbone)