ALLAGAMENTO ALLA STARZA DI NOCERA: ANCORA NESSUNA CERTEZZA RISPETTO AI LAVORI AGLI ARGINI.

Ancora nessun lavoro di messa in sicurezza degli argini del torrente Solofrana a rischio cedimento.
Ma intanto una prima vittoria i residenti della Starza, zona di Nocera Inferiore colpita dall'esondazione del Solofrana lo scorso mese di novembre, potrebbero ottenerla a breve. Dovrebbe infatti essere realizzato quanto prima il portellone di emergenza nel tratto del corso d'acqua alle spalle della caserma. Così come richiesto nei mesi scorsi dai residenti della zona. “L'area – spiegano gli alluvionati – è circondata dal Solofrana. In vari punti gli argini rischiano di cedere. L'apertura di un portellone nel tratto di muro alla spalle della Caserma Libroia (punto in cui l'argine è in cemento armato e dunque non rischia di crollare), consentirebbe, in caso di esondazioni o di nuovi cedimenti nei punti a rischio, di far rientrare nel torrente l'acqua fuoriuscita limitando così i danni”. Una tecnica che non comporterebbe rischi in quanto nel punto in cui si chiede di realizzare il portellone il livello del letto del fiume è sottoposto rispetto all'intera zona.

Lunedì mattina è previsto il sopralluogo di alcuni tecnici del Genio Civile accompagnati dall'ingegnere Paolo Capaldo, presidente della commissione procedure edilizie e semplificazioni al Genio Civile di Salerno (anche candidato al consiglio comunale di Nocera con la lista “Principe Arechi”). L'ingegnere si sta interessando in prima persona alla questione Starza. Da questo sopralluogo potrebbe arrivare il consenso alla realizzazione del portellone.

“Per noi sarebbe una vittoria importante – hanno dichiarato dalla Starza – ovviamente poi continueremo a lottare per ottenere la messa in sicurezza degli argini. Al momento infatti non abbiamo ancora certezza rispetto ai lavori da effettuare nei tratti del torrente a rischio cedimento. Temiamo di tornare in casa ed allagarci nuovamente. Puntiamo anche sui risultati ottenuti dalla protesta del 2 febbraio a Roma voluta dall'assessore provinciale Antonio Fasolino. Siamo certi che raccoglieremo buoni frutti”.

Gli alluvionati della Starza